Trestina ci mette il cuore ma alla fine cede a Firenze

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La Liberi e Forti Firenze passa al Palafemac di Trestina in una gara avvincente ed equilibrata, contro una formazione che naviga nelle zone alte della classifica con 21 punti, a soli 3 dalla vetta occupata da Unomaglia Valdarno Firenze, prossima avversaria in terra toscana delle alto tiberine. L’Autostop Trestina rimane ferma a quota 10, ad un solo punto dalla zona calda della classifica e in vista di una trasferta sulla carta a dir poco proibitiva, anche se le bianconere in questa stagione hanno dimostrato sempre bel gioco con le “grandi” del campionato.

Facciamo un’analisi dell’incontro con il Team Manager bianconero Marco Morani: “E’ stata una partita innanzitutto bella da vedere sia a livello di qualità di gioco che di intensità di gioco, un Autostop Trestina ben messa in campo, precisa e ordinata sotto tutti i fondamentali. I primi due set sono stati combattuti con Firenze sempre in vantaggio e Trestina dietro a recuperare, punto su punto, come sempre accade però nei momenti fondamentali (finale del primo e secondo set) si spegne questa piccola lampadina che deve rimanere accesa fino alla fine dell’incontro. Firenze è una grande squadra e esprime un gran gioco ma Trestina non era da meno, loro sono partite fortissimo ma noi abbiamo sempre recuperato. Abbiamo vinto il quarto set meritatamente e siamo stati in grado di mettere pressione alle avversarie rialzando il livello di gioco. Non c’è rammarico per i punti persi contro le grandi squadre come Firenze ma dobbiamo recriminare quelli persi con squadre al nostro livello: abbiamo sempre dato del filo da torcere alle big e anche sabato possiamo giocarcela senza aver la pressione di vincere, come negli scontri diretti”.

AUTOSTOP TRESTINA – LIBERI E FORTI FIRENZE 1-3(24-26, 25-27, 25-21, 18-25)

Autostop Trestina: Tarducci 24, Giunti 14, Mancini 10, Cerbella 7, Iacobbi 5, Gallina 4, Cicogna 1, Cesari (L). Giambi M., Tosti, Vata (L2), Lucchetti, Montacci.

1° ALLLENATORE: Matteo Merli – ASSISTENTE: Augusto Barrese – T. M.:  Marco Morani