Perugia dimentica Piacenza, dimentica la final four di Coppa Italia mancata, dimentica le sconfitte del girone di andata contro le grandi del campionato e trova il primo sorriso. Batte Trento, meritatamente con una prova corale che non si vedeva da tempo. Se hanno influito sulla gara i tanti errori degli uomini di Lorenzetti soprattutto al servizio, è innegabile che bisognava forzare per mettere in crisi la difesa di Perugia. Bernardi, come sostenuto in settimana, ha dimostrato nei fatti che la sconfitta per mano di Piacenza era un episodio che nel corso di una stagione può starci. La vittoria che consente alla Sir Safety di conquistare la seconda piazza proprio a scapito dei trentini ha un valore simbolico più alto, in stagione è il primo successo contro una delle pretendenti allo scudetto.
La cronaca. Bernardi sceglie Buti e Russell, e lascia in panchina Birarelli e Berger invariati gli altri protagonisti di questa sfida. Giannelli-Stokr, Solè-Van de Voorde, Urnaut-Lanza, Colaci libero i sette uomini scelti da Lorenzetti. De Cecco è strepitoso mura due volte nella stessa azione la prima volta su attacco Trento di una free ball (5-4). Zaytsev piazza il primo ace della gara (9-6) e Lorenzetti chiama timeout. Solè mura e riporta in asse il set (10-10) che Atanasjievic con due attacchi consecutivi in pipe (13-11) prova a spaiare. Podrascanin mura con successo Stokr (16-13) e sul 22-20 Lorenzetti richiama ancora i suoi in panchina. Lanza trova il tocco del muro perugino (23-22), ma Zaytsev prontamente risponde mettendo a disposizione due palle set (24-22), purtroppo sbaglia il servizio (24-23). Stesso errore dai nove metri di Trento.
Seconda frazione e Russell tocca bene a muro e la Sir è avanti (5-1), Tosi alza in bagher una palla per la pipe vincente di Atanasjievic (7-2). Sbaglia Trento in attacco (8-2), ma Solè con il primo ace di Trento (8-4) da inizio alla rimonta (8-6) e Bernardi ferma il gioco per trenta secondi. Berger entra per Russell (rimarrà per il resto della gara), ma nel momento di difficoltà De Cecco si affida a Podrascanin in primo tempo (10-8), un errore di Giannelli crea un altro gap (13-9) e sul 16-11 al tecnico di Trento non rimane che provare a scuotere i suoi per trenta secondi. Ancora un errore in attacco questa volta di Nelli, subentrato a Stokr, (19-12) ed è tutto facile per la Sir che chiude agevolmente il parziale.
Inizio equilibrato di terza frazione (5-5), con qualche errore di troppo da parte di entrambe le formazioni. Solè trova una fast ben servito da Giannelli (11-11), De Cecco prova a riaffidarsi ai primi tempi vincenti di Podrascanin, ma l’equilibrio regna (15-15). Si entra nella fase calda con un attacco di Zaytsev toccato dal muro avversario (20-19), ma lo schiacciatore italo-russo sbaglia il servizio (20-20), Atanasjievic crea il break (22-20) e De Cecco a muro la palla match (24-21). Lanza sbaglia il servizio e Perugia è seconda in classifica.
Sir Safety Conad Perugia – Diatec Trentino: 3-0 (25-23 25-15 25-22)
Perugia: Atanasijevic 16, Zaytsev 9, Podrascanin 6, Buti 3, De Cecco 3, Russell 2, Tosi(L), Berger 5, Birarelli. N.E.: Franceschini, Mitic, Bari(L), Chernokozhev. All.: Lorenzo Bernardi e Carmine Fontana
Trento: Stokr 12, Solè 7, Lanza 5, Urnaut 4, Van de Voorde 3, Giannelli 2, Colaci(L), Antonov 1, Nelli 2, Blasi. N.E.: Burghsthaler, Mazzone T., Chiappa(L), Mazzone D.. All.: Angelo Lorenzetti e Dario Simoni
Arbitri: Giorgio Gnani (FE) e Andrea Puecher(PD)
Sir Safety (b.s. 15, v. 2, muri 8, errori 9)
Tonno Callipo (b.s. 18, v. 1, muri 4, errori 13)
Angelo Pagano
