Marino, centrale tifernate: “Il sogno è vicino”

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Nella penultima giornata del campionato nazionale di pallavolo serie B maschile girone F, sabato 29 Aprile 2017 alle ore 18:30,   il Città di Castello pallavolo ospita al Pala Andrea Ioan  la Ledlink Perugia. Una gara decisiva per il  futuro di entrambe le formazioni. Da una parte i perugini di coach Paolo de Paolis vogliono tenere aperte le loro speranze di play off che solo la vittoria può garantire, dall’altra il Città di Castello di coach Marco Bartolini che è ad un punto dalla matematica certezza della disputa dei playoff. Cerquetti e compagni hanno finora stupito e sorpreso tutti per il risultato raggiunto.  La Ledlink Perugia è una formazione molto equilibrata che ha nell’opposto Filippo Fuganti, nello schiacciatore ex biancorosso Michele Nulli Pero e nel fortissimo libero tifernate Michele Boriosi i suoi uomini di riferimento. Un organico quindi rodato ed affidabile  per la categoria che sta lottando per raggiungere un posto al sole in questo campionato di serie B guidati in  panchina da un tandem affiatato ed esperto come Paolo De  Paolis e Sergio Sabatini. Il Città di Castello. che non è riuscita a sfruttare la prima occasione per chiudere il discorso playoff a Montorio, proverà a   farlo proprio con il team del capoluogo. Mario Marino, centrale tifernate: A

Abbiamo fatto finora un campionato ottimo, ma ancora abbiamo conquistato solo la salvezza; come Davide contro Golia stiamo affrontando questo finale di stagione con l’obbiettivo di tenere imbattuto il pala Andrea Ioan nella regular season e sarebbe un record pari a quello della stagione 2007/08  quando ci fu la promozione in serie A2. Per questo obiettivo che sarebbe un grande miracolo faccio l’appello ai nostri magnifici tifosi di venire sabato 29 Aprile alle ore 18.30, orario unico per tutte le gare, a sostenerci in massa al Pala Andrea Ioan; conosciamo perfettamente quanto il nostri magnifici tifosi possono essere decisivi nella gare in casa e quanto sia difficile per chiunque venire a fare punti nel nostro palazzetto; questa è la spinta che sentiamo in campo e che ci ha permesso  in questa stagione di ribaltare gare che sembravano perse o di vincere sfide che sulla carta ci vedevano sfavoriti. A questo punto non dobbiamo pensare a quello che non abbiamo fatto, ma solo a quello che dovremo fare per essere lucidi e determinati, umili e solidi come abbiamo sempre dimostrato; siamo padroni del nostro destino, noi siamo una squadra e con il nostri tifosi completiamo il roster, tutti insieme siamo pronti ad affrontare le sfide che attendono il Città di Castello; il sogno è lì a portata di mano sta a noi viverlo e farlo diventare realtà.