Città di Castello cede ad Offagna, ma non pregiudica il salto in serie B

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Lo scontro al vertice va a Finanza&Previdenza Offagna, ma la Gherardi non demerita e viene punita oltremodo anche da alcune decisioni arbitrali alquanto dubbie.  La gara si preannunciava avvincente anche perché entrambe le formazioni hanno già conquistato il diritto a partecipare al prossimo campionato di serie B unificato dalla riforma in essere che non prevede più le due categorie. I due arbitri pisani sono stati decisivi nel secondo parziale quando sul 19/18 fischiano un’invasione inesistente ai tifernati e comminano  successivamente il cartellino rosso al tecnico Sideri per il 19/20. Il clima si surriscalda ed il primo arbitro fischia anche sul 23/24 una doppia inesistente a Cerquetti che decreta lo 0/2 per gli ospiti. Nel  terzo set i due arbitri, ormai nel pallone, affibbiano ancora un rosso al tecnico Menghi per aver chiamato una palla fuori al proprio giocatore Cappelletti. Le proteste sono numerose per l’ingiusta sanzione comminata e portano  all’espulsione del tecnico Menghi e poi di Sideri. A complicare la situazione anche un blak-out dell’impianto elettrico di illuminazione, già accaduto altre volte anche ai tempi della serie A, gara ferma che riprende dopo pochi minuti, il tempo necessario alle lampade di tornare a funzionare. Tanto rammarico per un match che poteva avere un altro epilogo,  fra due squadre forti che avrebbero potuto  dare spettacolo davanti agli oltre 500 tifosi, appassionati, bambini e famiglie accorsi per vedere una bella partita di pallavolo. Gara vera nel primo set con i biancorossi che recuperano in extremis Bongiorno, portano in panchina il giovanissimo under 17 Nico Zangarelli e inseriscono Santi in campo al posto di Marino squalificato; inizio estremamente falloso per i tifernati che regalano ai marchigiani il vantaggio di 5/15; la reazione pronta e  veemente porta al 21/22 con Conti e Benedetti in evidenza, ma il recupero non basta e Offagna chiude sul 21/25 con un Bruschi migliore in campo. Nel secondo parziale Stoppelli mura bene ma i marchigiani trascinati da Pettinari non ci stanno, si fanno sotto; Bongiorno e Conti confezionano il 19/18 ed è una bella partita ma poi gli arbitri salgono stranamente in cattedra ed il set si chiude 23/25 per gli ospiti. Il terzo set è senza storia 12/25, saltano tutti gli equilibri, caos totale tra errori, cartellini rossi e tanta tensione in campo e fuori. Con questa vittoria Offagna allunga in classifica e conferma il primo posto con  40 punti mentre la Gherardi Cartoedit  mantiene il secondo posto con 36 punti. Prossima gara per la Gherardi Cartoedit sarà il sentito derby a Perugia sabato 19 Marzo 2016 alle ore 17.30 al palazzetto di San Marco con la Ledlink.

Gherardi Cartoedit Città di Castello – Previdenza&Futuro Offagna: 0-3 (21/25, 23/25, 12/25)

GHERARDI CARTOEDIT : Cerquetti 1, Benedetti 6, Conti 14,  Bongiorno 11,  Santi, Stoppelli 7, Lensi (L) , Cappelletti 4,  Marconi,   Giglio, Zangarelli.  All. Enzo Sideri – Ass.  Michele  Menghi

OFFAGNA: Pettinari13 , Beldomenico 8, Bruschi 15 , Massaccesi 3, Chiarini 7,  Cremascoli , Farinelli (L1), Medici ,Ferri, Baldoni, Giombini, Rosa, Marzioli (L2). All. Loreno Pucciarelli.

Arbitri :  1° Forte Domenica Katia –  2° Raguso Cosimo

Gherardi Cartoedit : aces 2, er.serv. 8, muri 5, – errori 14, ric.pos. 66%, ric.prf 49%,  attacco 40%.

Offagna : aces 4, er.serv. 4, muri 6,  errori 11, ric.pos. 73%, ric. prf 46%, Attacco 46%.