Tempo di ripartire in casa Monini Marconi. Dopo la grande paura per il terremoto di domenica scorsa e il rinvio del match contro Castellana Grotte gli spoletini sono tornati oggi a sudare con una doppia seduta di allenamento: mattinata in palestra sotto gli occhi attenti del preparatore atletico Carlo Sati e pomeriggio di lavoro col pallone nel palasport di Trevi, visto che il Palarota è stato giustamente requisito dal comune per far fronte all’emergenza. Volti distesi tra i giocatori, segno che il peggio sia passato e che ora la tensione mentale è tutta rivolta verso la gara di domenica contro la Globo Ceramica Civita Castellana, una delle squadre attualmente più in forma del girone blu di A2. Il vicecapitano, e uno dei leader carismatici della Monini Marconi, Andrea Vanini ha parlato di come la squadra si sta preparando all’impegno, non senza un pensiero per coloro che sono stati colpiti in prima persona dal sisma.
Siamo ben contenti di lasciare momentaneamente il Palarota a coloro che ne hanno davvero bisogno – ha detto Andrea – conosciamo bene il palasport di Trevi che ci ha già ospitato in passato e siamo contenti di tornare qui. Siamo in un buon periodo di forma e ci stiamo allenando bene, vogliamo andare a Montefiascone (il luogo in cui Civita Castellana disputa le gare casalinghe, ndr) per fare una grande prestazione.
Come lui la pensa il tecnico Riccardo Provvedi, che sta tenendo alta l’attenzione di tutti i suoi uomini.
Veniamo da una situazione particolare – le sue parole – molti dei ragazzi non avevano mai avuto a che fare col terremoto e certamente per loro non è stato facile, devo però dire che dopo i due giorni di riposo li ho ritrovati freschi e concentrati per la gara di domenica. Gli equilibri del nostro girone sono ancora difficili da decifrare – ha proseguito – domenica giocheremo contro una squadra in forma e che mi piace molto, ma noi dobbiamo guardare solo in casa nostra e proseguire il cammino cominciato in estate. Prevedo una partita avvincente in cui la squadra più continua riuscirà a prevalere.
