Sir Safety pronta per il quarto di finale playoff

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    Si spengono, momentaneamente, i riflettori della Champions League, ma a Perugia è già tempo di accendere quelli che illumineranno i playoff scudetto. Dopo la bella vittoria di ieri 3-1 con Ankara, che ha permesso ai bianconeri di chiudere al primo posto nel proprio girone, e con in tasca già il biglietto per la Final Four di Roma, per la Sir Safety Conad Perugia sono già all’orizzonte le emozioni della post season della Superlega. Sabato 4 marzo, al PalaEvangelisti alle ore 20:30, Birarelli e compagni ospitano Piacenza per gara 1 dei quarti di finale e per un match, in una serie al meglio delle tre, subito di capitale importanza per il cammino nei playoff della formazione di Lorenzo Bernardi. E Perugia ci arriva al meglio. Ci arriva dopo una serie di buone prestazioni nelle ultime giornate di campionato.

    Adesso accantoniamo la Champions League – spiega il veterano di Perugia (quattro stagioni sotto le volte del PalaEvangelisti) Simone Buti – e ci tuffiamo nei playoff scudetto. E sotto questo aspetto credo che la vittoria e la prestazione di ieri siano molto importanti perché vincere aiuta a vincere. Sabato dobbiamo entrare in campo concentrati e toglierci qualche sassolino dalla scarpa che i nostri avversari ci hanno messo, ahimè, qualche tempo fa.

    Ci sarà ancora il calore del pubblico perugino a fianco della squadra. Un pubblico anche ieri oltre le tremila unità, nonostante il giorno infrasettimanale e l’orario non certo ottimale. Un pubblico che può diventare un fattore per Perugia nella post season per rendere i PalaEvangelisti un vero e proprio fortino.

    “La gara contro Ankara – dice Aleksandar Atanasijevic – è stata una buona prova generale per sabato quando avremo una partita che invece conta parecchio. Adesso comincia il bello, cominciano i playoff dove non si può sbagliare e dove bisogna sempre giocare al 100%. Arriva Piacenza, una squadra tosta contro cui abbiamo già perso quest’anno in casa. Penso però che con i nostri tifosi e con il palazzetto pieno come è sempre stato quest’anno possiamo vincere”.

    Arriva Piacenza, come dice Magnum. Una Piacenza che espugnò l’impianto di Pian di Massiano a gennaio nei quarti di finale di Coppa Italia, mentre nelle due sfide di campionato si imposero sempre i Block Devils. Una Piacenza che ha nella colonia cubana Hierrezuelo-Hernandez-Marshall il pericolo pubblico numero uno, ma che è squadra completa, coriacea, ben allenata e forte. Per i Block Devils subito un banco di prova di quelli tosti. Ma questi sono i playoff scudetto, un campionato nel campionato con i migliori interpreti a livello mondiale. E questi saranno da qui in avanti i durissimi ostacoli da superare se Perugia vuole recitare un ruolo importante in questa post season.