Prima vittoria in A3 per San Giustino

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Matura al palasport “Schiavonia” di Monselice la prima storica vittoria della ErmGroup San Giustino nel campionato di Serie A3 Credem Banca. Una risposta significativa alla sconfitta interna dell’esordio contro Macerata e soprattutto un 3-1 importante, che inietta fiducia nel gruppo in vista dell’altra difficile trasferta di Fano. Perso (e in buona parte sprecato) il primo set, i biancazzurri hanno superato la fase di rodaggio rispondendo con un’ottima seconda frazione, nella quale hanno difeso meglio e con Petar Hristoskov (29 punti in totale) che ha dominato la scena, poi nelle altre due – di nuovo sul filo dell’equilibrio – hanno avuto il merito di chiudere in loro favore, peccando un tantino di cinismo nei momenti in cui avevano saldamente in mano la situazione. Alla fine, però, i tre punti sono arrivati al cospetto di una Tmb Monselice che è rimasta in partita fino in fondo, affidandosi anche in battuta all’opposto Alessandro Drago, autore di 28 punti. Sul piano individuale, spiccano per la ErmGroup i 15 punti a testa di Niccolò Cappelletti e Augusto Quarta, quest’ultimo sugli scudi a muro, ma meritano una citazione anche il 76% in ricezione del libero Marra (alla 500esima gara della carriera) e alcune situazioni difficili risolte dal palleggiatore Sitti.

Guglielmo Cicorella, tecnico dei veneti, schiera la diagonale Beccaro-Drago, al centro Kozbev e Vattovaz, a lato Vianello e Borgato e libero Dainese. Il collega Marco Bartolini gli oppone Sitti in regia, Hristoskov in posto 2, Quarta e Stoppelli al centro, Cappelletti e Sorrenti alla banda e Marra libero. Due muri d’acchito per i locali, ma la ErmGroup c’è e sul mani fuori di Hristoskov passa sul 7-6 in suo favore, che diventa 10-7 su un contrattacco del giocatore bulgaro. La replica dei locali è immediata: l’ace di Vianello riporta la situazione in parità (11-11) e allora è Quarta con un paio di primi tempi vincenti a riportare la ErmGroup davanti, con l’ace di Cappelletti e il muro su Vianello che firma il 17-14. Il nuovo tentativo di allungo sangiustinese è ancora neutralizzato sull’attacco a rete di Hristoskov: sul primo tempo di Vattovaz, il Monselice ritrova il vantaggio (20-19) e nel concitato finale, che vede Sorrenti spedire fuori un contrattacco, provvedono due prodezze di Borgato a chiudere il set sul 25-23.

Ben tre battute sbagliate dalla ErmGroup in avvio di seconda frazione e Monselice avanti fino al 9-6 grazie alla parallela di Drago, che di lì a poco tocca la banda e consegna agli ospiti il punto del 10 pari. Il segnale della riscossa biancazzurra è inviato da Sorrenti, che trova in battuta l’incrocio delle linee per il 13-12: da questo momento in poi, la squadra di Bartolini rimane sempre avanti nel punteggio e il margine di vantaggio arriva a +4 (18-14) sui muri di Quarta e Hristoskov e su una diagonale di Cappelletti, che comincia a pizzicare con maggiore continuità. San Giustino va avanti con i cambi palla e il muro di Stoppelli su Vattovaz allarga ulteriormente il divario fino al 22-16, per opera di un Hristoskov sul quale i veneti non riescono a trovare le contromisure, salvo la piccola reazione sul turno in battuta di Drago, che si ferma sull’ace del 19-22. Hristoskov lo frena poi a muro e trova a sua volta l’ace, anche se il punto del 25-19 e dell’1-1 è determinato dall’errore del nuovo entrato Monetti.

Il set vinto ha ulteriormente sbloccato la ErmGroup, che parte spedita (3-0 e 4-1) nel terzo set, subendo il ritorno del Monselice ancora con Drago dai nove metri. Muro di Quarta su Kobzev e sigillo di Cappelletti sul muro a tre per il break di San Giustino, che prova a dare lo strattone al match in più di una circostanza; sembra fatta quando Cappelletti ristabilisce le distanze sul 18-16 e il lavoro difensivo produce un ulteriore allungo sul colpo di Hristoskov e il successivo ace di Cappelletti. Il 21-17 non garantisce tuttavia sicurezza, anche per i due errori di Hristoskov che riportano sotto il Monselice (20-21) e costringono Bartolini a chiedere il time-out. Rimonta compiuta dei padroni di casa sul muro ai danni di Skuodis, entrato in luogo di Sorrenti; si procede sul punto a punto con Quarta che in primo tempo porta la ErmGroup sul 24-23 e alla battuta sbagliata di Sorrenti, che rimanda il verdetto ai vantaggi, rimediano l’attacco di Cappelletti e l’ace di Quarta con la complicità del nastro: 26-24 ed ErmGroup che ha ribaltato sul 2-1 in suo favore.

La Tmb Monselice non ci sta e innesca il forte Drago, autore dell’ace del 4-2, ma a bloccare l’allungo dei veneti è Quarta con il muro su Kobzev che frutta il 5-5. Ed è proprio su questo fondamentale che lo score si muove su entrambi i versanti: la ErmGroup controlla il nuovo tentativo della Tmb e rimette il naso avanti sul primo tempo di Stoppelli. Cicorella inserisce De Grandis, Bartolini toglie Sorrenti per Skuodis, che si rivela subito efficace in battuta, con Cappelletti che concretizza l’azione del 15-12. Un errore di impostazione regala il 17-13 e consiglia al tecnico del Monselice di togliere Beccaro per l’altro palleggiatore, Perciante. Hristoskov ricomincia a far funzionare il suo braccio per il 18-14 e solo un paio di errori restituiscono fiducia ai locali, che arrivano a 17; nel frangente in cui Hristoskov attacca fuori bersaglio, è Skuodis a piazzare due punti pesanti da posto 4, anche perché il nastro diventa stavolta alleato di Drago in battuta e il 20 pari ha rimesso tutto in discussione. La pedina chiave nello sprint finale è Quarta: due punti in primo tempo e uno a muro su Vianello, ma c’è ancora da soffrire perché sul 24-21 Cappelletti non trova il mani fuori che cercava e poi un’altra diagonale out di Hristoskov impone alla ErmGroup di non sbagliare più. È Cappelletti, con la conferma del video check, a buttar giù l’ultimo pallone, quello del 25-23 e del successo biancazzurro.

Soddisfatto e allo stesso tempo anche misurato è a fine gara Marco Bartolini:

“Abbiamo sofferto e sapevamo di non essere al top – ha detto il tecnico della ErmGroup San Giustino – per cui dobbiamo continuare a lavorare. A fronte di ciò, comunque, abbiamo colto il risultato pieno e quindi raggiunto l’obiettivo, lottando su ogni pallone e dimostrando di starci con la testa. Prova ne sia che la partita era nelle nostre “corde”, il che non era facile contro una squadra i cui giocatori sono assieme da più tempo e che all’esordio casalingo voleva vincere. Rispetto alla precedente prestazione siamo cresciuti, anche se siamo stati fallosi in battuta e poco continui nel fare leva sui loro punti deboli”.

TMB MONSELICE – ERMGROUP SAN GIUSTINO 1-3

(25-23, 19-25, 24-26,23-25)

TMB MONSELICE: Drago 28, Perciante, Vattovaz 3, Kobzev 7, Monetti 1, Vianello 13, De Grandis 1, De Santi, Beccaro 1, Borgato 9, Dainese (L1) ricez. 67%, Dietre 1. Non entrati: Canazza, Bacchin, Rizzato (L2). All. Guglielmo Cicorella e Luca Beccaro.

ERMGROUP SAN GIUSTINO: Hristoskov 29, Marra (L1) ricez. 76%, Daniel, Sitti 1, Skuodis 2, Sorrenti 7, Stoppelli 7, Cappelletti 15, Antonaci, Quarta 17. Non entrati: Karimi, Cioffi (L2), Procelli, Cipriani. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.

Arbitri: Luca Cecconato di Treviso e Ruggero Lorenzin di Vicenza.

MONSELICE: battute sbagliate 14, ace 6, muri 9, ricezione 62% (perfetta 27%), attacco 45%, errori 27.

SAN GIUSTINO: battute sbagliate 13, ace 5, muri 14, ricezione 53% (perfetta 17%), attacco 46%, errori 32.

Durata set: 27’, 26’, 31’ e 32’, per un totale di un’ora e 56’.