Gli emiliani si prendono gara 1 trionfando per 3-1. Tensione nel finale
Gara 1 di semifinale scudetto finisce 1 a 3 per Modena che merita la vittoria contro una Perugia frastornata, poco incisiva in battuta e in attacco. Nimir è inarrestabile, mentre Leon è decisamente sotto tono. Comunque la partita è di quelle da non perdere con preziosismi in difesa e giocate di assoluto livello. Peccato che nel finale Leal si sia lasciato andare a qualche dissapore che inasprisce una semifinale ancora lunga da giocare.
CRONACA
Parte subito bene Perugia portandosi sul + 3 nei confronti di Modena che però, un punto alla volta, rimonta sul 12 pari. Ngapeth spara forte in battuta e in attacco, Modena approfitta e si porta sul 12-15, in servizio rimane l’arma in più della partita. Bruno distribuisce il gioco con fantasia proponendo giocate spettacolari. Leal è in gran forma mentre Leon non si vede 16 a 20. Si avvicina con vantaggio di 4 punti Modena nel finale di set (19 a 23). Ora Perugia sembra stordita e pasticcia da sola. 5 sono i set ball per Modena 3 ne annulla Perugia portandosi sul 22 a 24. Chiude Modena con un muro su Leon, si gioca dando spettacolo al Palabarton (22-25).
Perugia è stordita, sembra non reggere il ritmo della squadra di Giani, alla quale riesce tutto bene 5-8. Solè al centro tiene il gioco è con il primo tempo Giannelli ritrova fiducia raggiungendo il 9 pari. Il muro Solè/Giannelli porta Perugia in vantaggio 11 a 10. Da qui in avanti la squadra di Grbic procede nel punteggio fino al 22 a 20. Rosicchia un punto Perugia 23 a 21, ma poi il muro si Ngapeth va fuori e Grbic chiede time out. Il punto del 24 lo conquista Plotnytskyi, ora ci sono due possibilità per Perugia di pareggiare il conto dei set; ci riesce subito con un muro (25 a 22).
4-8 il punteggio favorisce la squadra di Gianni che in attacco sta facendo bene, resta per Perugia Plotnytskyi in campo. La salita comincia a destabilizzare i ragazzi di Gino Sirci cui pesa la poca incidenza di Leon. Rychlicki è chiamato costantemente da Giannelli ma non basta la sua buona prestazione perché dall’altra parte del campo Modena non molla 12-17. Si sveglia Leon in battuta 17 e 21 e poi 18 a 21 e ancora 19 a 21. Perugia accorcia le distanze 21 a 22. Modena conquista 3 occasioni per chiudere il set, Giannelli manda la battuta in rete e regala il set a Modena 22-25.
È sempre Modena a partire avanti per 5 a 1, Leon in battuta sbaglia tanto. Punto su punto Perugia si avvicina (8 a 10). La partita è lunga e molto equilibrata. Modena è costante in battuta e in difesa recupera ogni pallone, i Block Devils perdono la testa, c’è anche qualche screzio di troppo tra Travica e Leal. La partita è nervosa e si scalda (11-16). Modena procede la sua corsa verso il finale di set, con Giannelli che prova a dare ritmo alla squadra, ma gli errori sono tanti, sia in battuta che contrattacco. È Modena ad arrivare al 24 -19. Sono 5 i match-ball, uno lo spreca Leal in battuta ma poi chiude Modena con un muro su Rychlicki.
INTERVISTE
Stefano Mengozzi, centrale della Sir Safety Conad Perugia:
“Modena ha giocato molto bene dai nove metri, ci ha staccato tante volte da rete e non ci ha permesso di giocare il nostro consueto sideout che è un’arma importante per noi. Bisogna subito voltare pagina, lavorare sui nostri punti di forza e andare a Modena positivi perché la serie è ancora lunga”.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA – LEO SHOES PERKINELMER MODENA 1-3
Set: 22-25, 25-22, 22-25, 20-25
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Giannelli 2, Rychlicki 15, Mengozzi, Solè 12, Leon 19, Anderson 3, Colaci (libero), Ricci 6, Plotnytskyi 7, Piccinelli, Travica, Ter Horst. N.e.: Russo (libero), Dardzans. All.: Grbic
LEO SHOES PERKINELMER MODENA: Bruno 1, Nimir 22, Stankovic 3, Mazzone 5, Ngapeth E. 20, Leal 16, Rossini (libero), Gollini (libero), Sala, Van Garderen, Sanguinetti. N.e.: Ngapeth S., Salsi. All.: Giani
Arbitri: Dominga Lot – Gianluca Cappello
Perugia: 22 b.s., 6 ace, 25% ric. pos., 12% ric. prf., 45% att., 10 muri
Modena: 18 b.s., 7 ace, 44% ric. pos., 15% ric. prf., 45% att., 7 muri
Donatella Binaglia
