La Piccini San Giustino cala il poker

751

La Piccini San Giustino cala il poker. Quarto successo consecutivo per la formazione di Gobbini, 3-0 in casa di Quarrata. La classifica, ora, si fa interessante

   

Due belle rimonte nel primo e nel terzo set (da 21-24 e da 19-24), con il carattere della squadra che sopperisce a qualche sbavatura nel gioco. La Piccini Paolo spa San Giustino inanella la quarta vittoria consecutiva per 3-0, espugnando il PalaMelo di Quarrata – dove l’anno scorso aveva rimediato una brutta figura – e prende ulteriormente quota nella classifica del girone C di Serie B1, insediandosi alle spalle delle battistrada. Nei momenti chiave, la formazione di Gobbini ha avuto la capacità di riprendere in mano la situazione e di spuntarla ai vantaggi, frapponendo alle due frazioni più combattute una tranquilla vittoria nel secondo set.

CRONACA

Ancora indisponibile la schiacciatrice Adele Poggi, il tecnico locale Davide Torracchi decide di piazzare Eleonora Nesi nel ruolo di opposto, con la ex Margherita Rosso in regia; Giulia Cheli è martello alla mano assieme a Ilaria Degli Innocenti e al centro, assieme a Gemma Bianciardi, Sara Donnini è preferita ad Asya Zingoni, con Francesca Chiti libero. Anche Marco Gobbini è costretto a modificare il 6+1 iniziale: Carlotta Romani, che in settimana aveva accusato qualche linea di febbre, siede inizialmente in panchina, per cui c’è Giorgia Silotto a lato assieme a Silvia Tosti; per il resto, diagonale composta da Benedetta Giordano ed Elisa Mezzasoma, al centro Valentina Mearini e Francesca Borelli e libero Nayma Galetti. Il set iniziale è ripreso per i capelli dopo una buona partenza e una fase centrale da dimenticare. Parte bene la Cheli, che al primo servizio fa subito ace (4-3), con la successiva parallela firmata Degli Innocenti per il 5-3. La Piccini Paolo si sveglia e ribalta con un break di 7-0 sul turno in battuta della Tosti, che parte con un ace, poi scalda la mano Elisa Mezzasoma ed è sorpasso fino al 5-10. Sul 10-14, determinato da un errore di realizzazione della Cheli, la Piccini Paolo si arena all’improvviso, subendo un break di 1-10 con l’unico punto generato peraltro da una battuta sbagliata delle toscane: la Tosti non riesce più a passare, la difesa della Blu Volley è attenta su ogni pallone e le varie Cheli e Nesi trovano sempre il campo avversario. Sul 20-16 e dopo un time-out, Gobbini manda in campo la Romani, ma la Cheli punge ancora al servizio (22-18) e dall’altra parte la Zingoni rileva la Donnini. La Nesi porta Quarrata sul 24-21: sembra fatta, non fosse per la Degli Innocenti che spara fuori una parallela. Sul 24 pari, la Cheli piazza un punto beffardo da posto 6 e allora la Mezzasoma risponde in pipe, poi un ottimo muro della Mearini sulla Cheli e un mani fuori di una Tosti di nuovo ispirata chiude il set sul 29-27 per la Piccini Paolo. In avvio di seconda frazione, Gobbini conferma la Romani in posto 4; Torracchi, invece, non cambia. Il punto iniziale è del Quarrata, poi San Giustino guadagna la scena con una striscia di 9-0, frutto in primis di un maggiore ordine e di una ottimale correlazione muro-difesa; al contrario, le locali peccano in ricezione e allora la Tosti snocciola tre ace (uno con l’ausilio del nastro) e anche la Romani mette giù tre palloni di fila. Il set ha già preso la sua piega definita, nonostante un piccolo tentativo di recupero della Blu Volley bloccato dal muro della Borelli. E quando la Cheli spedisce out una diagonale stretta (8-16), Margherita Rosso lascia il posto in regia a Veronica Baldi, pizzicata dal primo arbitro in una doppia in palleggio che sentenzia virtualmente il verdetto già sul 10-20. La Piccini Paolo costruisce il 2-0 con il buon lavoro in difesa (eccellente la prestazione di Nayma Galetti) concretizzato dall’attacco e poi gestisce la fase finale: sul 16-24, una leggera flessione consente al Quarrata di salire a 19; Gobbini chiede la sospensione e al rientro provvede un preciso attacco della Mezzasoma a decretare il 25-19 per San Giustino. Novità in formazione per Quarrata quando comincia il terzo set, con la Zingoni al centro in luogo della Donnini. La partenza della Blu Volley è decisamente favorevole, con un muro vincente della Rosso e la solita Cheli grintosa. Allo 0-4 incassato d’acchito, la Piccini Paolo reagisce con l’ace della Giordano, ma la Bianciardi in fast e in battuta riallunga le distanze (6-2) e allora è la Romani a neutralizzare la mini-fuga con i tre punti consecutivi che ristabiliscono la parità. Non solo: sbaglia un attacco la Cheli ed è 6-7, anche se le padrone di casa sono più determinate e rimettono subito il naso avanti: invasione della Giordano e nuovo ace della Cheli per il 12-8. A questo punto, la situazione scorre a “fisarmonica”, con il Quarrata che va a +4 e +5 e San Giustino che, nonostante una ricezione poco pulita, si riavvicina a -2. La Borelli ringrazia il nastro in occasione dell’ace del 16-14, ma il gap non viene colmato e le padrone di casa cominciano ad alzare con successo anche il muro. Alla schiacciata fuori bersaglio della Romani, si aggiunge l’ultimo ace della Cheli (23-18) e sul 24-19 il miracolo non sembra stavolta possibile. Invece, San Giustino c’è ancora: il muro sulla Nesi e il colpo della Tosti permettono di operare l’aggancio sul 24 pari. Al punto numero 25 di Ilaria Degli Innocenti, fa seguito l’immediato pari della Borelli, poi un da un palleggio troppo azzardato della Rosso sul campo avversario origina il 26-25 per la Piccini Paolo, che sul contrattacco suggella la vittoria (27-25) con un preciso pallonetto di Silvia Tosti.

INTERVISTE

Marco Gobbini, coach Piccini San Giustino

Abbiamo sbagliato qualcosa di troppo come dimostrano i quasi 30 errori conteggiati nello scout, però nelle situazioni più difficili le ragazze hanno tirato fuori il carattere ed è questa la credenziale migliore emersa nella circostanza. Ci hanno creduto fino all’ultimo, lottando su ogni pallone e non arrendendosi nemmeno all’evidenza. Il campo ci ha alla fine premiato con un altro 3-0”.