Anastasi sul k.o. in Coppa Italia: “Sbagliata la partita, ma stiamo tranquilli…”

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Il tecnico della Sir:

Il tecnico della Sir: “Diverse opportunità non sfruttate per chiudere il primo set, giusto che vincano gli avversari”

   

Si è chiusa in semifinale l’avventura della Sir Safety Susa Perugia nella Final Four della Del Monte Coppa Italia.

I Block Devils sono usciti al cospetto della Gas Sales Bluenergy Piacenza, vincitrice del trofeo dopo la finale vinta sempre in tre set con Trento, incassando la prima sconfitta stagionale.

Come sempre lucida e pragmatica l’analisi del tecnico bianconero Andrea Anastasi.

“Penso che abbiamo sbagliato partita in generale, siamo stati poco brillanti e poco incisivi, si percepiva dall’inizio che la situazione sarebbe stata difficile. Abbiamo avuto diverse opportunità per chiudere a nostro favore il primo set, non le abbiamo sfruttate e quando non lo fai è giusto che vincano gli avversari. Piacenza ha giocato ad un grande livello e meglio di noi. Sappiamo perfettamente che sanno tenere questo livello di pallavolo e che sono una squadra costruita per vincere, sono stati più bravi e non ho nulla da eccepire. Per quello che riguarda noi, dobbiamo solo star tranquilli, sereni e ricalibrare la squadra per i prossimi eventi. Abbiamo due obiettivi importanti davanti a noi, dobbiamo concentrarci su quelli e prepararci nello specifico per la Champions che è il nostro primo obiettivo per i prossimi quindici giorni”.

Questa invece la chiosa finale della “nostra” Donatella Binaglia, inviata sul campo di gara nella due giorni romana.

“Con tristezza, con dolore, ma con tanto rispetto per questo bellissimo sport, assistiamo alla finale della Coppa Italia tra Piacenza e Trento. La Sir Safety Susa Perugia ha perso ma tanto ancora deve succedere. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella onora con la sua presenza la finale è sempre stato un tifoso di questo sport. La vittoria e la sconfitta sono parte integrante dello sport, sono due momenti fondamentali per la crescita di una squadra. Imparare a saper perdere significa accettare e capire i propri limiti, per migliorarsi senza arrendersi. Quindi… ANDIAMO”.