Valentina Mearini: “E’ stato un autentico black-out”

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Valentina Mearini:

Valentina Mearini: “E’ stato un autentico black-out”, questa la spiegazione della centrale di San Giustino sulla sconfitta interna contro San Lazzaro

   

Una Sia Coperture San Giustino troppo brutta per essere vera. Dopo la sconfitta contro una Coveme San Lazzaro che ha dimostrato una forte tenuta anche dal punto di vista mentale. La speranza è che questa circostanza rimanga confinata a sé, mentre la squadra sta già preparando l’altra difficile trasferta di Sassuolo. La centrale Valentina Mearini concorda:

“Abbiamo giocato male – ha commentato l’atleta di Sansepolcro – o forse non abbiamo proprio giocato. Di certo, non è quello di sabato scorso il nostro gioco. Noi non siamo quelle che avete visto, dobbiamo praticamente “resettarci” e ritrovare i meccanismi più volte provati in allenamento. Eravamo partite bene, poi la voglia di dimostrare ci ha portate a commettere troppi errori; non so quindi se abbiamo pagato l’esigenza di dover fare risultato a tutti i costi in uno scontro diretto casalingo che ci avrebbe rimesso in marcia dopo l’amara sconfitta di Moie.

Avvertivate quindi qualche pressione di troppo?

Nemmeno. Resta il fatto che ci siamo mentalmente bloccate: il San Lazzaro è una bella squadra, ma non sono dei “mostri” come le loro giocatrici sono apparse in questa partita. Siamo andate in preda a un autentico black-out e abbiamo cominciato a fare regali: è difficile insomma spiegare quanto è avvenuto. Anche a Moie, al di là dell’impianto e di altre causali di natura ambientale, avremmo dovuto essere più ciniche nel concretizzare quando la gara era nelle nostre mani e portare a casa l’intera posta in palio. Magari, contro il San Lazzaro saremmo scese in campo con un altro atteggiamento. E invece non abbiamo giocato, non abbiamo lottato e non abbiamo reagito. Dovremmo pensare di più a divertirci e a trasformare la conquista del risultato in un obiettivo e non in un assillo.

Il calendario non vi aiuta di certo: dopo il San Lazzaro, ecco il Sassuolo di Tai Aguero in trasferta. Urge una reazione dal punto di vista non solo tecnico.

Dobbiamo semplicemente ritrovare il nostro gioco e imporlo, anche se non sarà facile contro un’avversaria che non è soltanto la Aguero, però abbiamo l’obbligo di dimostrare che siamo una squadra viva e battagliera.

Dopo il riposo nella giornata della festività di Ognissanti, giovedì 2 novembre ripresa del lavoro e allenamento condiviso al PalaVolley contro la School Volley Perugia della ex Francesca Rosa. L’amichevole avrà inizio alle 19.