Spoleto va a Roma senza assilli particolari di classifica. Ormai certi che l’accesso alla finale promozione ad otto passerà per una appendice
Nella penultima di Pool A la Monini Spoleto fa visita alla capolista Ceramica Scarabeo GCF Roma in un match che appare proibitivo per gli oleari. C’è però il precedente di un mese fa al Palarota, risultato a favore dei laziali (2-3) ma prestazione fantastica nella prima parte di gara da parte di Corvetta e compagni. Poi la luce si spense un po’, aspetto che purtroppo per la Monini si è ripetuto spesso in questa stagione, e Roma, grazie all’esperienza e alle doti tecniche dei vari Padura Diaz, Snippe e Tiozzo, rimontò fino ad aggiudicarsi i due punti.
Sabato sera al Palatiziano di Roma, prima battuta alle 20.30, i capitolini giocheranno per guadagnarsi la prima posizione nella griglia dei playoff, basta una vittoria nelle ultime due gare a Snippe e compagni per la matematica. Al contrario la Monini, ormai praticamente certa di dover spareggiare per guadagnarsi un posto tra le magnifiche otto, giocherà senza l’assillo del risultato. Una situazione che potrebbe essere psicologicamente vantaggiosa, per questo in casa olearia si respira un’aria di fiducia. Il tecnico Luca Monti è fiducioso:
Ci stiamo allenando bene, direi meglio del solito. Speriamo in una grande reazione dei ragazzi sabato, al di là di quello che potrà essere il risultato.
Evidentemente le parole pronunciate ad inizio settimana dalla presidentessa Vincenza Mari hanno fatto breccia negli atleti che vogliono giocarsi le proprie carte fino all’ultimo pallone. La squadra si sta allenando al completo e a ritmi serrati. Anche Matteo Segoni, uscito malconcio dall’ultima trasferta a Grottazzolina, è sulla via del recupero, ma deve allenarsi con qualche precauzione in più rispetto ai compagni.
La Ceramica Scarabeo GCF è una squadra che non ha bisogno di presentazioni. Prima ha dominato il Girone Bianco e poi ha proseguito con la stessa rotta in questa Pool A. Padura Diaz e Snippe guidano un collettivo molto ben assemblato. Franceschini e Pollock al centro, l’ex Romiti nel ruolo di libero, Tiozzo in posto 4 e il giovane ma bravissimo Zoppellari in cabina di regia. Il tecnico è Alessandro Spanakis, ex palleggiatore della Piaggio Roma in Serie B e della Icom Latina in A1.
