Plotnytskyi ci crede: “Rimonta possibile con lo Zaksa”

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Lo schiacciatore della Sir:

Lo schiacciatore della Sir: “Dovremo giocare da squadra, poi ci serve l’apporto dei nostri tifosi”

   

Ha ripreso martedì mattina il lavoro al PalaBarton la Sir Sicoma Monini Perugia.

Mattina dedicata all’attività in sala pesi e ad un lavoro specifico di ricezione, nel pomeriggio seduta tecnica di squadra per sviluppare situazioni di gioco.

Si è aperta la settimana decisiva per la stagione bianconera. Domani sera a Pian di Massiano arriva lo Zaksa per il match di ritorno di semifinale di Champions League con i ragazzi che devono recuperare l’1-3 maturato in terra polacca la scorsa settimana.

Lunedì invece, sempre tra le mura amiche, gara 5 dei quarti di finale playoff contro Milano.

Due partite delicate e molto complicate, due partite dove il PalaBarton, ancora inviolato in questa stagione, può e deve diventare un fattore. Lo dice anche coach Andrea Anastasi:

“Giovedì avremo di fronte una partita molto complicata contro i bi-campioni della Champions League, una squadra molto collaudata ed club straordinario che sta facendo la storia a livello europeo. Sappiamo benissimo che dovremo giocare una grande partita. Cercheremo di far valere il fattore campo, ci siamo conquistati il fatto di poter giocare le partite importanti e decisive al PalaBarton e questo deve essere un vantaggio che cercheremo di sfruttare. Sarà fondamentale un grande sostegno del nostro pubblico, avremo bisogno di un palazzetto caldo che ci spinga dall’inizio alla fine”.

Anche lo schiacciatore ucraino Oleh Plotnytskyi chiama a raccolta il pubblico perugino:

“Affrontiamo un avversario molto molto forte. Lo Zaksa è la squadra campione in carica, li conosciamo bene e loro ci conoscono bene. Ci aspetta una partita dura, complicata, difficile, ma abbiamo la possibilità di vincere ed andare in finale, ci crediamo e faremo di tutto per riuscirci. Dovremo giocare tutti insieme, chi sarà in campo e chi sarà fuori, dal primo all’ultimo punto. Ed abbiamo bisogno di un palazzetto caldissimo e della spinta dei nostri tifosi che hanno dimostrato tante volte di essere l’uomo in più a nostro favore”.