Pallavolo San Sisto, una tradizione che continua nel settore giovanile. Il progetto under 12 è stato portato a compimento
L’ASD Pallavolo San Sisto nasce come società di quartiere aggregatosi intorno al complesso industriale della Perugina. Da decenni la società è una dei maggiori punti di riferimento sportivo per i piccoli del territorio. Oltre a compiti di aggregazione sociale non è venuto meno il lato agonistico. Nella stagione in corso, arrivata alle battute finali, i risultati sono positivi. Molto nutriti i due “plotoni”, caratterizzati da un nomignolo, che hanno affrontato i campionati giovanili con obiettivi diversi. Le modalità di aggregazione si sono basate su anno di nascita e precedenti esperienze delle atlete. A questi elementi di selezione si è aggiunta l’opportunità data dal Comitato Territoriale FIPAV che ha scisso in due tipologie i campionati di under 12.
“Rigel”.
Il gruppo gestito da Monica Sargenti e Patrizia Nenci ha partecipato a ben tre campionati di categoria. Ciò è stato possibile sia sfruttando l’esperienza già maturata dalle atlete, sia considerando la loro composizione anagrafica. Le più piccole, nella categoria “Under 12 misto”, hanno superato il girone eliminatorio in seconda posizione. Ora sono alle battute finali in uno dei gironi playoff che determinerà la griglia finale per la disputa del titolo regionale di categoria. Attualmente è prima ad una giornata dal termine.
Nel campionato di under 13 il girone eliminatorio è stato chiuso al
terzo posto. Pur mancando l’ufficialità, sono fuori dalla lotta finale per il titolo regionale di categoria. In compenso dovrebbero aprirsi le porte per i trofei organizzati dal Comitato Territoriale. Il terzo campionato, quello di under 14, ha avuto valore sperimentale con un occhio al futuro. Una scelta operata consapevolmente dallo staff tecnico che ha voluto testare le ragazze in sfide più difficili. Le sole due vittorie le hanno lasciate all’ultimo posto del girone eliminatorio.
“Castor&Pollux”.
Un percorso diverso è stato scelto per il gruppo guidato da Sabrina Paparelli e Guido Marangi. Un gruppo eterogeneo che aveva bisogno di “fare esperienza” e “crescere tecnicamente”. I campionati scelti per le piccole atlete puntavano decisamente su questi concetti. Così è stato sia per chi ha partecipato al campionato “Under 12 CSI”, sia per coloro che, divise per motivi tecnici in due squadre, hanno partecipato al campionato “Under 12 promozionale” FIPAV. Obiettivi centrati con risultati sportivi sopra le righe in alcuni casi. Ma se uno dei tre gruppi è arrivato alla disputa della semifinale per il titolo regionale FIPAV di categoria, i tecnici guardano al lavoro complessivo svolto. Per tante di loro era il primo campionato. La paura dell’avversario, non far cadere la palla a terra, lavorare sui tre tocchi sono stati alcuni dei punti affrontati in stagione.
Alto il numero di impegni svolti, così come ragguardevole la mole di lavoro svolta. Elementi che hanno richiesto l’inserimento negli staff tecnici di altri tasselli. Il tirocinante di Scienze Motorie Luca Galeazzo e l’allieva allenatrice Giorgia Bellucci hanno consentito che il cammino scelto per queste piccole atlete fosse completato.
Angelo Pagano
