Valentina Mearini, una centrale con ottimi numeri Anche grazie alle sue percentuali la squadra sta lottando per i playoff
È una delle atlete che meglio incarna il nuovo corso della Sia Coperture San Giustino. Dall’inizio dell’anno solare 2018 – cioè dopo la sconfitta di Quarrata – la formazione biancazzurra ha messo insieme 12 punti in 5 partite, muovendo sempre una classifica che la pone ora a -1 dalla zona play-off. Gli ultimi numeri della centrale Valentina Mearini forniscono una chiara spiegazione. Ventitre punti di Cesena, 18 sabato scorso, medie di realizzazione superiori al 40%, ai 6-8 muri vincenti a partita e anche a una battuta in grado di creare scompigli dall’altra parte della rete. Una Mearini più in forma che mai
Sto bene, su questo non ci sono dubbi – dichiara la 24enne giocatrice di Sansepolcro – ma diciamo che ancora non sono al 100%. Inoltre, il fatto di essere rimaste al centro soltanto io e Anna Lucia Iacobbi lascia poco spazio a entrambe per riposarsi: in allenamento, siamo sempre in prima linea, non c’è una terza centrale con la quale ci possiamo alternare.
Sembra lontano l’infortunio della stagione passata:
Ed è una delle cose che mi rendono più contenta: posso tranquillamente affermare che ora il ginocchio è a posto.
Contro Moie, una vittoria sofferta ma meritata?
Concordo con l’opinione del nostro allenatore, Marco Gobbini: non è stato un punto buttato via, specie se si ripensa alla piega che aveva preso la partita e con noi inizialmente un po’ contratte. Abbiamo allora reagito con gran carattere, ma contro Moie – si sa – è sempre una battaglia difficile, perché si tratta di una squadra che non lascia cadere per terra un solo pallone. Adesso è tutta un’altra storia. L’amalgama è stato raggiunto, la convinzione è maggiore e i nostri meccanismi di gioco cominciano a essere ben “oliati”, anche se dobbiamo esprimerci meglio rispetto a sabato scorso. La stessa distribuzione dei palloni è più variegata.
E Valentina Mearini colpisce in tutte le “salse”: primi tempi, fast, muri e anche battute. È questa la tua principale caratteristica?
Cerco più che mai di non ostinarmi su una sola soluzione o su un solo fondamentale. Se una cosa non funziona, mi preoccupo di farne bene un’altra, poi magari ci riprovo. Tutto qui. Per quanto riguarda l’impegno prossimo in casa della capolista Bologna lo stiamo preparando con tranquillità assoluta e allo stesso tempo con la giusta testa. Dobbiamo pensare in primis a divertirci, cosa non avvenuta all’andata perché non abbiamo proprio giocato. Un sabato da dimenticare, in altre parole. Stavolta però sarà un’altra partita, perché intanto la giocheremo e perché noi siamo cresciute.
Play-off alla portata di San Giustino?
Lo spero, ma evidenzio ancora le parole del nostro tecnico: l’obiettivo ce lo creiamo noi giorno dopo giorno, in allenamento. Per il resto, cosa dirti? Che siamo lì!.
