Buona la prima. Il termine cinematografico si addice al cammino della Sir Safety del nuovo corso di Slobodan Kovac. I “block devils” hanno superato il match di Coppa Italia contro Verona che ha consentito l’accesso alla final four in programma nel weekend del 6-7 febbraio prossimo. Prova convincente che sembrava aver risolto alcuni atteggiamenti mentali ed anche qualche problemino tecnico che avevano rallentato il cammino sperato da patron Sirci ad inizio campionato. Di slancio è arrivato il successo in Germania per l’incontro valevole per l’accesso ai quarti di finale di Coppa Cev. Poi i meccanismi si inceppano, ed a Trento va in onda un copione già visto, alla squadra un “ciak” non è più sufficiente. Sarebbe ingiusto fare paragoni con la gara di andata quando i trentini si presentarono con la pesante assenza di Urnaut (autore di 13 punti nella gara di ritorno), ma certo la ricezione perugina è apparsa in affanno, la squadra incapace di tenere mentalmente una classica gara da punto a punto. La sconfitta di Trento ridimensiona le mire del patron Sirci? Con una fase playoff scudetto alla portata, a meno di crolli verticali che ci appaiono ad oggi improbabili se non impossibili, è difficile da stabilire. Sicuramente la final four di Coppa Italia a breve vedrà la partecipazione delle quattro squadre pretendenti anche allo scudetto tricolore. Sarà quello il banco di prova per capire le reali potenzialità della squadra, agli interpreti dimostrare di essere quelli giusti per il copione scelto.
Angelo Pagano
