Provvedi: “Spiegare è difficile, ma l’obiettivo è solo rimandato”

    948
       

    Parla il tecnico Provvedi a cui tocca spiegare quanto successo in gara ed i motivi della sconfitta. C’è tanta amarezza, ma anche consapevolezza della stagione straordinaria e voglia di ritentare l’assalto nella prossima stagione. Sulla gara ammette un blocco mentale della squadra nella fase cruciale:

    Credo che fino al 23-17 del quarto set la squadra abbia disputato una partita perfetta, forse la migliore dell’anno, riuscendo con sicurezza e con grande attenzione tecnico tattica a imporre il proprio gioco. Da lì in poi ci siamo bloccati psicologicamente; non credo ci sia da fare analisi tecnica, siamo passati dall’avere giocatori con l’80% di attacco al non riuscire più a mettere la palla in terra. Spiegare come è accaduto è difficile perché sarebbe stato più comprensibile se l’approccio alla gara fosse stato sbagliato, viceversa in un ambiente difficile avevamo rimontato l’ 1-0 e vinto un terzo set tiratissimo. Alla fine bisogna accettare il verdetto del campo, merito loro averci creduto.

    Rimane l’orgoglio nell’aver raggiunto la finale promozione, risultato inatteso alla vigilia della stagione:

    Oggi è un giorno difficile, siamo tutti molto tristi perchè sappiamo di non aver coronato la stagione con il raggiungimento di un traguardo che la  Monini Volley e la città desideravano molto, ma da oggi bisogna guardare avanti. Il mio pensiero è che  sono tutti bravi ad affrontare i momenti facili, ma in questi momenti ci vuole forza vera per rialzarsi. Si può perdere ma nessuna sconfitta  può toglierci entusiasmo, forza e voglia di riprovarci. In questo momento sono comunque fiero di 4 cose:

    Orgoglioso della mia squadra che è arrivata dove nessuno preventivava e anche in un momento così duro è rimasta unita con il cuore a pezzi ma senza dare la caccia ai colpevole.
    Orgoglioso della mia società, la presidente Vincenza Mari dopo averci chiesto di fare di tutto per andare in  Superlega, a fine gara, in un momento di grande amarezza, è stata la prima a ringraziare gli atleti e lo staff tecnico e dirigenziale per quanto fatto fin qui.
    Orgoglioso del nostro main Sponsor Zefferino Monini che quando durante l’anno abbiamo raggiunto il vertice ci ha detto: “ragazzi fate di tutto per regalare la Superlega a Spoleto”, ma ieri è comunque riuscito a salire nel pulman della squadra per consolare, abbracciare e sostenere i tanti di noi che erano distrutti dopo la gara.
    Da ultimo orgoglioso dei nostri tifosi che  ci hanno inondato di messaggi di gratitudine e ringraziamento per quanto fatto e per aver fatto di nuovo esplodere la febbre del volley.
    Questa è Spoleto e questa unione città-squadra ci ha dimostrato ancora che la strada è quella giusta. Da parte mia faccio una promessa a tutta la città: l’obiettivo è solo rimandato, andremo avanti fino più forti di prima fino a quando Spoleto sarà in Superlega.

    Sicuramente si ripartirà con Provvedi alla guida tecnica, per quanto riguarda la rosa che affronterà la prossima stagione bisognerà aspettare qualche giorno per smaltire i postumi della sconfitta e capire i tasselli da modificare.