Pieve Santo Stefano, una realtà in crescita

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La pallavolo Città di Castello sta operando in maniera programmatica e capillare sul territorio; esempio positivo è la fiorente ed attiva realtà pallavolistica che si sta sempre più confermando a Pieve Santo Stefano,  prospera realtà della Città del Diario, con la locale sezione dove la pallavolo è molto apprezzata e seguita; è stato appunto  inaugurato in questi ultimi mesi  il nuovo impianto di gioco. La Società di Pallavolo di Pieve Santo Stefano risulta da anni affiliata al movimento pallavolistico di Città di Castello ed è rappresentata dal vicepresidente Luigino Marconcini; con lui opera un nutrito gruppo di esperti e fidati collaboratori.

“L’esistenza della Società pievana – comunica Marconcini – è sicuramente condizionata positivamente dall’ottimo rapporto instaurato con la Società  tifernate; siamo molto soddisfatti della stagione sportiva in corso, abbiamo raccolto ottimi risultati in termini di crescita delle atlete e questo ci rende orgogliosi dell’impegno manifestato da parte di tutti gli addetti ai lavori; il numero dei partecipanti è in continua crescita ed al momento si contano circa 50 atleti ed atlete pievane, a dimostrazione del crescente entusiasmo che ci sta pervadendo. Un contributo fondamentale che favorisce il nostro movimento è da riconoscere al Comune di Pieve Santo Stefano, il quale sostiene positivamente ogni nostra iniziativa e che crede così profondamente alla nostra attività al punto tale da allestire un nuovo centro sportivo dotato anche di nuova palestra che ospiterà le gare interne della prossima stagione sportiva 2016/2017.”

Nonostante i pochi anni di attività, il movimento pallavolistico pievano ha saputo lavorare efficacemente sul settore giovanile, trampolino di lancio di atlete locali in categorie di livello, basti considerare la presenza di ben 5 giovani pallavoliste pievane attualmente militanti in campionati di serie D. Altra testimonianza della qualità del lavoro a Pieve Santo Stefano è rappresentata da atlete pievane che fanno stabilmente parte del campionato under 16 di eccellenza regionale umbra e preselezionate nella rappresentativa regionale Umbria under 16 che parteciperà al Torneo delle Regioni 2016. Per la prossima stagione sportiva c’è l’intenzione di portare a tre gli organici che affronteranno campionati agonistici: l’obiettivo è partecipare per il quinto anno consecutivo al campionato di Seconda Divisione femminile, accompagnato dalle nuove iscrizioni ai campionati di under 16 provinciale ed under 12 provinciale. All’attività agonistica si affianca quella non agonistica dei più piccoli, i quali andranno a cimentarsi nelle attività di palla rilanciata, minivolley e superminivolley nei palazzetti di tutta l’Alta Valle del Tevere. La prima squadra femminile partecipa al campionato di Seconda Divisione;  la Società ha dato fiducia ad un gruppo molto giovane e formato nella quasi totalità da ragazze under 16.

“La poca esperienza della squadra – comunica l’allenatore Massimo Calogeri – ha influenzato negativamente i risultati sul campo, ma nonostante questo i risultati tecnici si stanno già evidenziando in queste fasi finali di campionato,  il che ci rende ambiziosi di questo gruppo per gli anni a venire. La squadra è composta dalle atlete: Emma, Letizia, Irene, Martina, Elisa, Anna Maria, Arianna, Francesca, Annalisa, Sabrina, Elena, Giulia.”

Per quanto riguarda il settore giovanile, la realtà di Pieve è presente nel campionato under 14 femminile; il gruppo è stato affidato al giovane tecnico ravennate Andrea Cerquetti.

“Il bilancio della stagione è fin qui molto positivo, da una prima fase di conoscenza delle ragazze – dichiara Cerquetti – abbiamo impostato un lavoro finalizzato all’aspetto tecnico, piuttosto che alla componente tattica, come suggerisce la giovane età delle ragazze. Dal buon rapporto fra allenatore e ragazze è stato possibile impostare un lavoro che ha portato il gruppo a crescere vistosamente.  Nelle piccole realtà, come quella pievana, a spiccare sono solitamente le individualità, in questo caso però abbiamo voluto dare risalto al gruppo piuttosto che ai singoli perché siamo dell’idea che sia il gruppo a fare la forza. Buona parte del merito di questo successo va riconosciuto alle ragazze, che hanno sempre lavorato a testa bassa durante la stagione, onore e gloria alla squadra costituita dalle atlete: Sabrina, Elena, Giulia, Bianca, Martina, Elèna, Matilde, Aurora, Maria, Ilaria, Isabella.”

Per quanto riguarda i più piccoli del settore giovanile, si è deciso di puntare forte su esperti del movimento, come Manuel Lombardi, dottore in Scienze Motorie e tecnico FIPAV, coadiuvato dall’istruttore Francesco Lombardi.

“La nostra attenzione – spiegano i fratelli Lombardi – è totalmente rivolta a garantire la migliore crescita dei nostri atleti che, ricordiamo e sottolineiamo, sono ancora bambini. Spesso all’interno degli ambienti sportivi giovanili non troviamo personale competente: si assiste quindi a ciò che definiamo specializzazione precoce, una proposta didattica contenente livelli estremi di tecnica, tattica e strategia finalizzate alla ricerca spasmodica del risultato e della vittoria. Niente di più sbagliato. La nostra proposta consiste innanzitutto in una serie di valutazioni di molteplice natura: posturale, antropometrica, di composizione corporea, coordinativa e psicomotoria. Dai risultati ottenuti modifichiamo il nostro intervento, adattandolo e “cucendolo” addosso al bambino come fosse un vestito su misura. La scientificità della proposta motoria, sempre comunque basata sulla componente ludica, ha permesso di raggiungere risultati straordinari in termine di prevenzione infortuni, qualità della proposta motoria e quantità degli obiettivi raggiunti. Tutto questo ha destato l’attenzione di molti bambini e delle rispettive famiglie, accorsi in gran numero e con grande interesse a praticare la nostra attività.”

Oltre al vicepresidente il ringraziamento della società va ai dirigenti sempre disponibili: Andrea G., Andrea P., Claudia R., Paolo L., Monica M., Silvia B..