Mila Montani: “Possiamo ancora dire la nostra”

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    Mila Montani:

    Mila Montani: “Possiamo ancora dire la nostra”, parole di ottimismo e fiducia per la centrale originaria di Parma. Il 26 dicembre derby contro Perugia

       

    A due gare dal termine del girone d’andata la Zambelli Orvieto vede diradarsi le nuvole sopra il suo cielo. Nel momento più delicato e difficile del campionato sono arrivate tre vittorie filate. Conclusa la quindicesima giornata di serie A2 femminile le tigri gialloverdi sono decime. Hanno allungato il passo sulla penultima piazza che ora è undici lunghezze più indietro ed accorciato dalla zona play-off che ora dista cinque punti.

    Dati che fotografano la situazione in maniera inequivocabile ma che sono puramente statistici. Nessuno infatti vuole accontentarsi ora perché l’importante è cercare di lavorare tranquilli e recuperare le atlete infortunate. Battere in trasferta il Club Italia è ancor più bello come afferma la centrale Mila Montani:

    Siamo soddisfatte perché veniamo da un periodo non bellissimo nel quale abbiamo faticato ad ingranare per l’altalena di risultati e per via degli infortuni che ci stanno mettendo in difficoltà negli allenamenti e nelle partite. Aver vinto con Ravenna ed aver proseguito contro il Club Italia direi che è più che buono. L’ultima partita è un po’ lo specchio del nostro campionato. Abbiamo alternato partenze sprint dove le avversarie non vedevano mai la palla e momenti di black-out nei quali ci avvitavamo su noi stesse. La differenza rispetto ad inizio stagione è che adesso riusciamo a reagire e ripartire.

    Questi momenti negativi ora riusciamo a cancellarli rapidamente rimboccandoci le maniche e non piangendo sul latte versato ma pensando a quello che dobbiamo fare per giocare meglio. Ci abbiamo messo un po’ più di tempo rispetto alle altre per ingranare, ma adesso abbiamo acquisito la consapevolezza che possiamo dire la nostra. Cerchiamo di fare il meglio possibile, come neopromossa fare un bel campionato è il primo obiettivo. Tutto quello che verrà in più sarà guadagnato, ciò è possibile ed io ci credo.

    La giocatrice parmigiana che nel prossimo mese di gennaio compirà trent’anni è una delle più esperte della squadra. Ha numerosi campionati alle spalle e riesce a fornire un giudizio interessante sul periodo vissuto dalle rupestri.

    La situazione infortuni è stata peggiorata dai tanti impegni ravvicinati che ci sono stati. Siamo state parecchio sfortunate con svariati piccoli e grandi acciacchi che ci hanno impedito di allenarci al meglio. La gestione degli allenamenti è infatti stata complicata in questo ultimo periodo. Giocare contro un Club Italia che aveva appena battuto la capolista ci è servito da stimolo ulteriore e tutto sommato credo sia stato un vantaggio per noi. Loro sono giovani di talento ma hanno tanti alti e bassi, quando non forzi in battuta e le lasci giocare diventano infermabili. Quando riesci a mettergli pressione finiscono per commettere qualche errore.

    Sono due punti pesanti quelli che abbiamo portato a casa in una trasferta difficile per i ridotti margini di riposo. Siamo riuscite ad affermarci perché abbiamo imparato a staccarci dai momenti di calo. Non subiamo psicologicamente i momentacci e a livello caratteriale reagiamo meglio. Insomma, abbiamo fatto passi da gigante da inizio stagione. I miglioramenti più grandi si sono registrati nella correlazione muro-difesa dove raccogliamo molti palloni più di prima, ma anche la gestione dell’errore funziona bene ora. Regalando meno alle avversarie, riusciamo ad essere più competitive. Alcune atlete avevano bisogno di riposo ma non c’è stato modo, ora sfruttiamo questa pausa di Natale un po’ più lunga del normale per recuperare tutte le energie.

    Il regalo da mettere sotto l’albero è arrivato dunque, ma la Zambelli continua a lavorare in vista dell’evento più atteso del finale d’anno, il derby di Santo Stefano che si giocherà al Pala-Papini contro Perugia.