Sia Coperture San Giustino risale la classifica

920
   

Inizia bene l’anno 2017 per la Sia Coperture San Giustino, che nella undicesima giornata del campionato di Serie B1 espugna Reggio Emilia con il risultato di 3-1 e conquista la prima preziosa vittoria esterna stagionale, ponendo fine a un digiuno di affermazioni lontano dalle mura amiche che durava dallo scorso 23 aprile, dopo il 3-0 di Pagliare del Tronto. In un’altra gara di quelle da sfruttare al meglio contro la Gramsci Pool Volley, “cenerentola” del girone C, le biancazzurre hanno realizzato un bottino pieno divenuto peraltro necessario alla luce dei risultati maturati nel pomeriggio del sabato, che hanno riservato sorprese a volte tipiche della ripresa all’indomani della sosta per le festività. Un rodaggio anche in questo caso non facile per la Sia Coperture, con il primo set perso in dirittura di arrivo e il secondo incamerato ai vantaggi, poi dal terzo le ragazze di coach Camiolo hanno preso il comando delle operazioni fino a dominare largamente il quarto al cospetto di un’avversaria dimostratasi meno debole di quanto esprimono i numeri della classifica. Se dunque sul piano del gioco la Sia Coperture può non aver brillato, rimane pur sempre il dato oggettivo dei tre punti presi, che alla fine è quello che conta.

Ivano Caffagni, tecnico della Gramsci Pool Volley, schiera in partenza Chiara Agostini in regia, la ex Nadia Ditommaso opposto (buona alla fine la sua prestazione, condita da 13 punti), Alessandra Fava e Alice Righelli al centro, Benedetta Mambelli ed Eliana Cirilli a lato e la giovane Amelia Bici libero. Pietro Camiolo risponde con il 6+1 delle ultime partite: Francesca Lavorenti in diagonale con Gloria Lisandri, Martina Spicocchi e Francesca Rosa al centro, Valentina Barbolini e Giulia Bartolini alla banda ed Elitza Krasteva libero. Ben presto, tuttavia, Stefania Gozzi prende il posto di Eliana Cirilli a lato e la forza offensiva della squadra reggiana acquista un altro peso; sul versante sangiustinese, la Barbolini cresce gradualmente nel rendimento e alla fine sarà la più prolifica del match con 20 punti grazie anche a muri e ace, ma sia lei che la collega di reparto Bartolini vengono a un certo punto rilevate da Giada Marinangeli e da Camilla Cornelli, con quest’ultima che nella terza e nella quarta frazione entra direttamente nella formazione base e che finalmente può dare il suo contributo anche in prima linea. C’è un comune denominatore nei primi tre set: la Sia Coperture arriva sempre sul 20-17 in suo favore. Nel primo, si blocca dopo il 23-21 e finisce con il consegnare lo 0-1 sul 23-25, mentre nel secondo replica alle padrone di casa (che hanno l’occasione per chiudere) e si prende il pareggio con il parziale di 28-26 e nel terzo dà il via a una superiorità tecnica che si concretizzerà con il 2-1 dal distacco più marcato, ovvero 25-21 e che verrà perfezionata nel quarto, dominato senza storia dall’inizio alla fine con un divario di +6 (8-2) già al primo time-out tecnico e progressivamente allargato fino al 25-11 finale, per effetto anche dei tanti muri vincenti piazzati da Francesca Rosa e dalla palleggiatrice Francesca Lavorenti, autrice di ben 6 punti su questo fondamentale, oltre ai suoi precisi pallonetti che le hanno fruttato uno score personale complessivo di 9. Bene di nuovo Gloria Lisandri, che ha messo giù 19 palloni e in doppia cifra anche le due centrali: 11 punti per Francesca Rosa e 10 per il capitano Martina Spicocchi, con entrambe sopra il 30% di realizzazione. E insieme ai 18 muri punto (anche Reggio Emilia ne ha comunque 13), spicca nello scout il 63% di ricezione positiva, con il quale la compagine di Camiolo ha neutralizzato una percentuale offensiva leggermente inferiore a quella della Gramsci. I tre punti permettono alla Sia Coperture di raggiungere quota 11 e di affiancare la Limmi School Volley Bastia, sempre sul quartultimo gradino; la sfida diretta di domenica prossima al PalaVolley assume quindi un’importanza fondamentale per iniziare a respirare in classifica.

Pietro Camiolo, allenatore della Sia Coperture, manifesta la propria soddisfazione in maniera molto composta: “Non abbiamo disputato una grande prestazione – commenta – però ci prendiamo più che volentieri i tre punti. Non voglio dire che il primo set lo abbiamo regalato, ma di fatto è andata così, per cui la chiave del match è stata la vittoria in quello successivo, dal momento che poi abbiamo assunto il controllo della situazione. Attenzione poi a Reggio Emilia: mi sono piaciute la palleggiatrice, il libero (molto brava), la centrale Fava e la schiacciatrice Gozzi: a noi è mancata inizialmente l’accortezza di giocare sui loro punti deboli e sulle scelte di muro-difesa”. Una vittoria con luci e ombre, quindi? “Diciamo che alcune cose non mi sono piaciute; o meglio, in alcuni frangenti non siamo stati ordinati in base alle direttive che avevo impartito. Non dimentichiamolo: sono oramai anni che alleno in B1, ma mai ho notato un girone così livellato verso l’alto come quello in cui militiamo attualmente”.

GRAMSCI POOL VOLLEY REGGIO EMILIA – SIA COPERTURE SAN GIUSTINO 1-3 (25-23, 26-28, 21-25, 11-2)

REGGIO EMILIA: Ditommaso 13, Bici (L) ricez. 71%, Agostini 1, Rossi, Fava 14, Righelli 9, Mambelli 3, Baldoni 2, Cirilli 2, Gozzi 17, Paterlini 9. All. Ivano Caffagni.
SIA COPERTURE SAN GIUSTINO: Spicocchi 10, Lavorenti 9, Krasteva (L1) ricez. 60%, Lisandri 19, Cornelli 4, Barbolini 20, Marinangeli, Bartolini 1, Rosa 11. Non entrate: Sorrentino, Leonardi, Cosetti (L2). All. Pietro Camiolo.
Arbitri: Alessio Fini e Matteo Donati di Milano.

REGGIO EMILIA: battute sbagliate 5, ace 3, muri 13, ricezione 53% (perfetta 26%), attacco 34%

SAN GIUSTINO: battute sbagliate 5, ace 7, muri 18, ricezione 63% (perfetta 28%), attacco 31%.