Trento meritatamente in finale, nulla da fare per la Sir Safety

    981
       

    Trento meritatamente in finale, sfrutta il fattore campo che l’ha vista sempre vincente in questa stagione contro la Sir Safety Perugia, ma soprattutto sfrutta la ricezione alquanto difettosa degli ospiti. Alla fine è giusto così, i “block devils” non ripetono gara 4 e soprattutto non dimostrano neanche di poter competere contro i trentini come successo in gara 3, quando sembrarono in grado di poter cambiare la storia della serie di semifinale. Male la ricezione, come detto, ma anche il muro dei perugini non ha dato il solito supporto.

    Le formazioni. Si rivedono in campo i sestetti dell’ultima gara. Bernardi schiera De Cecco ed Atanasijevic opposto, Birarelli e Podrascanin centrali, Zaytsev e Berger in banda, Tosi e Bari ad alternarsi tra difesa e ricezione. Lorenzetti replica con Giannelli in regia e Stokr a chiudere la diagonale, Solè e Van De Voorde a posto tre, Lanza ed Urnaut schiacciatori, Colaci libero. Nota di colore per i “block devils” che scendono in campo con la maglia nera invece della solita maglia rossa da trasferta.

    La cronaca. Male l’inizio dei block devils (6-3) con due punti ottenuti su errori al servizio dei trentini e Bernardi chiama timeout. Il muro perugino non riesce a contenere gli schiacciatori della Diatec (10-6) e la ricezione non perfetta impedisce efficacia in attacco. Sono sempre quattro i punti di vantaggio sulla pipe vincente di Urnaut (16-12) e seconda pausa chiesta dalla panchina ospite. Fase calda del parziale e la Sir Safety è in affanno (20-15), il gap viene eroso solo parzialmente e Trento va al cambio campo in vantaggio.

    E’ un’altra Sir in avvio di secondo parziale, muro di Berger e primo vantaggio della gara (3-4). Urnaut rimette tutto in ordine (7-5) colpendo le mani del muro avversario che spedisce fuori il pallone. Berger cerca e trova il “mani e fuori” anche lui e rimette tutto in discussione (12-12), la parità dura poco con Trento che riprende il sopravvento approfittando della ricezione avversaria decisamente non impeccabile (17-13). Non riesce a rientrare la squadra di Bernardi (22-17) ed anche il secondo set è appannaggio dei padroni di casa.

    Ancora male la ricezione dei perugini (3-0) e Trento ne approfitta prontamente (7-1). La reazione non c’è ed i locali continuano a gestire in tranquillità il match (14-9). Forse troppa sicurezza ora tra le fila della Diatec e qualche errore in attacco facilita il 16-13 con Lorenzetti che richiama i suoi in panchina. Non riesce a trovare un altro break la Sir (20-17) ed il parziale insieme alla finale scivola via.

    Diatec Trentino – Sir Safety Conad Perugia: 3-0 (25-22 25-19 25-21)

    Trento: Lanza 16, Stokr 16, Solè 9, Urnaut 7, Van de Voorde 3, Giannelli 4, Colaci(L), Nelli. N.E.:  Mazzone T., Antonov, Blasi, Burghsthaler, Mazzone D., Chiappa(L), Mazzone T.. All.: Angelo Lorenzetti e Dario Simoni

    Perugia: Atanasijevic 13, Birarelli 4, Berger 7, De Cecco , Podrascanin 6, Zaytsev 4, Bari, Della Lunga 2, Tosi(L),  Buti, Mitic, Paris. N.E.: Franceschini, Chernokozhev.  All.: Lorenzo Bernardi e Carmine Fontana

    Arbitri: Roberto Boris e Andrea Puecher

    Diatec (b.s. 16, v. 5, muri 6, errori 10)

    Sir Safety (b.s. 12, v. 1, muri 2, errori 8)

    Angelo Pagano