Sir, la carica di Gino: “Voglio lo scudetto, ma servirà prepararsi bene”. Il presidente Sirci cancella la delusione della Champions e si schiera con i suoi ragazzi
A ventiquattr’ore dalla gara uno della semifinale scudetto con il Vero Volley Monza, il presidente Sirci suona la carica alla squadra e a tutto lo staff bianconero.
A caldo, dopo l’uscita di scena dalla competizione europea per mano di Trento, aveva dato ampiamente sfogo alla sua profonda delusione e alla rabbia per la qualificazione sfumata, ma adesso per il numero uno perugino è ora arrivato il momento di voltare pagina e rialzare la testa al grido:
“Noi siamo la Sir!”.
Sono parole a metà tra il padre comprensivo e il solito entusiasta trascinatore,, le dichiarazioni che Sirci lascia trapelare alla vigilia di quella che dovrà essere la gara del riscatto:
“Adesso dobbiamo pensare solo a ritrovare la giusta concentrazione. L’eliminazione dalla Champions è stata un duro colpo che sicuramente non è facile lasciarlo subito alle spalle, ma va superato quanto prima. Bisogna guardare avanti e ricompattare le fila. Certo, non abbiamo centrato uno degli obiettivi della stagione, ma non era l’unico e dobbiamo ricordarcelo. Lo scudetto non è stato ancora assegnato e dobbiamo crederci fino in fondo. Abbiamo tutte le carte in regola per giocarcela alla meglio e sono sicuro che i ragazzi lo faranno”.
Un concetto su cui il Presidente si sente di scommettere senza però tralasciare un monito:
“Nonostante tutte le difficoltà, durante questa stagione la squadra ha sempre lavorato con il massimo impegno; tuttavia se c’è qualcosa da recriminare forse non sempre tutte le componenti, me compreso, sono arrivate con il giusto approccio, sia mentale che tecnico, agli appuntamenti che contano. E questo ci deve servire da lezione”.
Arianna Boco
