E’ semifinale contro Trento, la Sir Safety Perugia doma la Bunge Ravenna. Non è stato semplice, anche per merito degli ospiti che ci hanno provato sempre
Pronostico rispettato, ma già il fatto di essere arrivati a gara 3 rende bene quanto non sia stato semplice il passaggio del turno. Buone le contromisure prese a Buchegger, temuto opposto austriaco, che alla fine chiude con nove punti e nessun ace. Bernardi lascia Berger in banda e l’altro austriaco della gara chiude invece con 11 punti di cui un muro e due ace. Finale gara con suspence, risolta dal video-check che rileva un fallo dei ravennati e decreta la vittoria perugina. Contro Trento si apre ora un’altra serie, si comincia a breve con gara 1 sempre al PalaEvangelisti.
Le formazioni.
Bernardi conferma Berger in coppia con Zaytsev, De Cecco in regia, Anzani e Podrascanin centrali, Colaci libero, Atanasijevic opposto. Soli porta in campo Georgiev e Diamantini centrali. Al palleggio Orduna, Buchegger opposto, libero Goi, in banda Poglajen e Marechal.
La cronaca.
I due opposti si fanno subito notare, a Buchegger (4-3) risponde subito Atanasijevic (5-3). Ci pensa Berger a creare il primo strappo con un ace (11-8). De Cecco ed Orduna si affidano molto agli attaccanti di posto due, quasi una gara nella gara. Soli interrompe il gioco sul 16-13, al rientro Ravenna si riavvicina (16-15). Buchegger manda fuori il suo attacco (18-15) e nuovo break Perugia. Forse un po’ di fortuna sull’attacco di Zaytsev che rimbalza sul muro avversario e termina di poco fuori, ma ora il gap è netto (21-17). Gli ultimi punti arrivano da un errore al servizio di Orduna e dal servizio vincente di Zaytsev.
Ravenna vuole giocarsela (6-6) e per la prima volta mette la testa avanti (7-9). Tanti gli errori al servizio in questa fase da entrambe le parti, ma alla fine è parità (11-11) con la Sir che rigioca e rende vincente un pallone ricevuto male dalla difesa romagnola. Atanasijevic apre il break (19-15) decisivo con due punti consecutivi costringendo Soli a chiedere il suo secondo time-out. Ancora l’opposto serbo e Berger confezionano l’allungo (23-17), non riesce a rientrare la formazione ospite ed anche il secondo set va a Perugia.
Georgiev chiude un primo tempo (3-4) ed i ravennati continuano ad avere la testa avanti con il massimo vantaggio sull’11-15. Bernardi chiama i suoi in panchina per trenta secondi, ma nulla sembra cambiare in campo. Dentro Ricci per Anzani e la Sir opera un controbreak (15-16) con Berger che dai nove metri completa la rimonta (16-16). Il PalaEvangelisti è ora una bolgia, le squadre proseguono a braccetto (19-19), Poglajen e Buchegger confezionano il nuovo vantaggio (19-21). Risponde Perugia con un secondo contro-break e Berger che mette a terra una free ball (23-21). Ultimi palloni, ma è il videocheck a leggere una invasione non rilevata e mandare la Sir Safety in semifinale contro Trento.
I tabellini.
Sir Safety Conad Perugia – Bunge Ravenna: 3-0 (25-19 25-18 25-23)
Perugia: Atanasijevic 20, Berger 11, Zaytsev 7, Anzani 5, Podrascanin 4, De Cecco 2, Colaci(L1), Ricci, Shaw, Della Lunga. N.E.: Andric, Cesarini(L2), Siirila, Russell. All.: Lorenzo Bernardi e Carmine Fontana.
Ravenna: Marechal 12, Buchegger 9, Poglajen 9, Georgiev 5, Diamantini 2, Orduna, Goi(L1), Raffaelli, Pistolesi, Gutierrez. N.E.: Vitelli, Mazzone, Marchini(L2). All.: Fabio Soli e Luigi Parisi.
Arbitri: Gianni Bartolini (FI) e Stefano Cesare (RM)
Sir Safety (b.s. 16, v. 4, muri 6, errori 7)
Bunge (b.s. 19, v. 0, muri 4, errori 7)
Angelo Pagano
