Provvedi: “Ogni gara va giocata al massimo”

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    Provvedi:

    Provvedi: “Ogni gara va giocata al massimo”. “Nessuno ti regala niente” aggiunge il tecnico degli oleari. Un ciclo di gare “terribili” alle porte

       

    La rimonta dal 17-23 torna a far capolino nei “sogni” della Monini Marconi. Nell’ultimo turno contro Lagonegro hanno risalito la china. Merito dei due muri punto consecutivi di Van Berkel e di un turno al servizio di Matteo Bertoli. Ma più in generale, c’è stata una reazione da grandissima squadra, con l’aiuto della panchina che ha risposto quando chiamata in campo.

    Era già capitato più volte a Matteo Segoni quest’anno, complice anche l’infortunio di Giannotti. Domenica è toccato a Riccardo Costanzi che ha giocato col piglio del veterano e sbagliato praticamente nulla. Un muro punto per lui, tanta presenza sotto rete e un’ottima distribuzione di palla nel momento decisivo del match. Alla fine è arrivato anche il riconoscimento come MVP di giornata.

    Per chi come me non gioca tantissimo è fondamentale sfruttare le occasioni che l’allenatore ti concede per fare bene – raccontava a caldo dopo la gara -, quando vieni chiamato in causa sei carico a mille perché non vedi l’ora di dare il tuo contributo alla causa. Oggi ci sono riuscito e sono felicissimo.

    Felicissimo anche coach Riccardo Provvedi che, dopo il passaggio a vuoto in Coppa Italia, ha ritrovato la “sua” Monini Marconi.

    E’ una buona sintesi di quanto accaduto stasera – le sue parole -, è stata una partita bella e complicata in cui è arrivato un grande contributo dalla panchina, sono contento perché questi ragazzi lavorano forte e se lo meritano davvero. Devo dire che mi sono anche divertito perché è bello vincere così di fronte ad un pubblico che ci ha sempre sostenuto anche nei momenti negativi.

    Provvedi è tornato anche sulla gara di Coppa:

    Stiamo già guardando avanti, anche se è giusto fare l’analisi delle partite giocate male. Contro i Lupi è stata una sconfitta pesante perché ci tenevamo ad andare avanti e invece abbiamo giocato molto male, in modo a tratti inspiegabile. Però la pallavolo di A2 è questa, ogni partita la devi giocare al massimo per portare a casa il risultato perché nessuno ti regala nulla, stasera abbiamo avuto l’ennesima dimostrazione di questo concetto.

    Un mese terribile alle porte.

    Per quanto riguarda i numeri del match, spiccano senza dubbio i 26 punti di Galliani col 64% di positività in attacco, ma anche i 4 ace di Bertoli (3 dei quali alla fine del quarto set col Palarota in visibilio), i 3 muri punto di Lucas Van Berkel e l’80% di attacchi positivi messi a terra da Zamagni. Con questi 3 punti la Monini Marconi ha accorciato le distanze sulla capolista Tuscania, sorprendentemente fermata a Taviano per 3-1. Ora gli oleari si preparano al loro “dicembre terribile”. Dovranno giocare contro le prime cinque della classe (più la parentesi interna a Santo Stefano col Club italia). Si comincia domenica 10 (trasferta a Gioia del Colle) fino sabato 30 in quel di Bergamo, passando per la trasferta sul campo della capolista Tuscania.