La Sir Safety Conad Perugia doma la Azimut Modena ed interrompe la striscia di successi consecutivi degli emiliani nei confronti dei perugini
Si conferma in vetta la Sir Safety Conad Perugia che batte per 3-1 la Azimut Leo Shoes Modena ed aumenta a quattro punti il vantaggio sulla seconda. Sfata, al contempo, quello che stava diventando un piccolo tabù interrompendo la striscia vincente degli emiliani nei confronti dei perugini. Alla fine conta aver battuto la seconda in classifica e lo ha fatto anche meritatamente. Sicuramente il rendimento al servizio dei ragazzi di Bernardi è stato determinante, ma questa è la pallavolo oggi. Il fondamentale è un colpo d’attacco a tutti gli effetti ed avere una batteria notevole dai nove metri dà i suoi frutti. Il quarto parziale è stato un incubo per i modenesi che hanno subito le bordate di Leon, Atanasijevic e Lanza. Perugia c’è per lo scudetto, battute in sequenza le altre tre semifinaliste della scorsa stagione.
Le formazioni
De Cecco ed Atanasijevic sulla diagonale di posto 2, Leon e Lanza schiacciatori di posto 4, Podrascanin e Ricci centrali, Colaci libero. Questo il 6+1 scelto da Bernardi. Per Velasco i sei da mandare in campo sono Christenson in regia, Zaytsev opposto, Anzani ed Holt in posto tre, Urnaut e Kaliberda schiacciatori di banda, Rossini libero.
La cronaca
La partenza migliore è della Sir Safety (7-4), con Lanza che centra dai nove metri il lungolinea avversario. Si forza al servizio da entrambi i lati della rete, con alterni risultati. Velasco sul 10-5 corre ai ripari e chiama timeout, la pausa non aiuta e Leon mette a terra il pallone del 13-7. Due muri punto consecutivi, Urnaut prima ed Holt poi, riportano sotto gli emiliani (14-11). Tre punti che Modena non riesce ad erodere (19-16) ed il primo set è appannaggio di Perugia.
Podrascanin piazza il muro dell’8-5, dopo un avvio di secondo set in parità. Zaytsev colpisce dal servizio (10-9) e tiene in partita Modena. Gli risponde, nel fondamentale, Leon (13-10) ma il set deve ancora entrare nel vivo. Un paio di errori in attacco dei locali ed è parità (14-14), che regge fino al turno al servizio dello schiacciatore cubano. Ace, il secondo, e break Sir Safety (20-18) prontamente annullato da Zaytsev con un suo attacco murato fuori. Nuovo break Perugia (24-22) e fine dei giochi.
Non sembra voler rilassarsi Perugia in questo terzo parziale, il 7-7 è frutto del valore delle due squadre che si equivalgono. La partita è valida tecnicamente, Urnaut riceve il servizio di Lanza e va subito a colpire imbeccato da Christenson. Modena ci prova (13-15) a spiccare il volo, ma il servizio è sempre più un fondamentale incisivo in questa pallavolo. Atanasijevic infila tre ace consecutivi (18-18), non bastano è sempre Modena a tenere il pallino (19-22). Tre palle set per gli ospiti, annullate le prime due spetta poi a Zaytsev chiudere.
Il quarto set si apre nel segno di Leon (9-4), tre ace ed un attacco vincente direzionano il parziale. Modena non fa in tempo ad uscire da un incubo che trova Atanasijevic al servizio (16-11). La partita finisce qui (19-12), la Azimut Modena almeno oggi non è in grado di fare miracoli.
I tabellini
Sir Safety Conad Perugia – Azimut Leo Shoes Modena: 3-1 (25-22 25-22 23-25 25-16)
Perugia: Leon 25, Atanasijevic 21, Lanza 10, Ricci 8, Podrascanin 7, De Cecco 1, Colaci(L1), Della Lunga, Galassi, Seif. N.E.: Piccinelli(L2), Hoogendoorn, Gabriele. All.: Lorenzo Bernardi e Carmine Fontana.
Modena: Urnaut 17, Zaytsev 15, Holt 13, Anzani 3, Kaliberda 7, Christenson 2, Rossini(L1), Bednorz 3, Mazzone. N.E.: Pierotti, Van Der Ent, Pinali, Benvenuti(L2). All.: Julio Velasco e Luca Cantagalli.
Arbitri: Daniele Rapisarda (UD) e Andrea Puecher (PD)
Sir Safety (b.s. 22, v. 14, muri 6, errori 3)
Azimut (b.s. 20, v. 7, muri 6, errori 6)
