La Monini ‘suda’ a Lamezia ma riporta i tre punti

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La Monini ‘suda’ a Lamezia ma riporta i tre punti. La squadra di Tardioli vince in Calabria al termine di una gara combattuta

   

Una fatica immane contro una Conad Lamezia mai doma, che ha onorato alla grande la gara e il suo campionato. Nonostante tutto la Monini Marconi esce dal Pala Ferraro di Cosenza con 3 punti vitali in tasca e spezza finalmente il tabù della vittoria in trasferta, che durava ormai dalla prima di ritorno ad Alessano. I primi due set potevano far pensare ad una vittoria agevole degli uomini di Tardioli, il terzo e il quarto hanno raccontato invece un’altra storia. La reazione è arrivata all’ultimo momento utile, ma è stata veemente ed ha evitato l’incubo del tie break. I playoff sono sempre più alla portata, ma tra sette giorni contro i Lupi servirà una Monini Marconi più cinica e continua.

CRONACA

Tardioli ritrova Mariano dopo l’influenza e lo schiera dall’inizio in diagonale con Ottaviani, lasciando invariato il resto del sestetto. Subito una prova di allungo per gli ospiti con l’ace di Zamagni e il muro di Aguenier (1-4), annulla tutto Lamezia con l’ottimo inizio dell’opposto Bigarelli. La Conad ci tiene a fare bella figura e non regala nulla agli avversari, che devono sudarsi ogni singolo punto. Dopo il muro di Padura Diaz (11-13) arriva il primo time out del match, ma serve l’ace di Aguenier a fare respirare un po’ gli oleari (15-18). Il successivo muro di Padura Diaz scioglie definitivamente le riserve sul primo set, che la Monini chiude col doppio errore di Bigarelli (un attacco out e uno murato) sul 18-25. Il secondo set comincia a ritmi molto blandi per colpa di qualche problema tecnico al tavolo del segnapunti, poi decolla con la Monini avanti di tre punti grazie al tocco di Fedrizzi, appena subentrato a Ottaviani. Come nel primo set Lamezia non vuole cedere senza lottare, e come nel primo set servono le bordate dai 9 metri di Aguenier per indirizzare il punteggio. Dopo l’ace del 12-16 coach Rigano chiama un time out, ma è Spoleto a rientrare più decisa con gli attacchi a segno di Mariano e Fedrizzi, quest’ultimo da seconda linea. Con una battuta fortissima dello stesso Fedrizzi e il muro di Aguenier la Monini si guadagna 5 set point, e chiude al primo tentativo grazie all’errore da posto 4 di Butera. C’è un equilibrio totale all’inizio di terzo set, Lamezia è la prima a tentare l’allungo con l’ace in salto flot di Manuel Bruno. I calabresi toccano addirittura il più tre (14-11) e si caricano tantissimo, il secondo palleggiatore Alfieri distribuisce bene il gioco a tutti i suoi attaccanti che rispondono presente. Tardioli è costretto a chiamare il time out sul 20-16 per cercare una reazione dai suoi, mentre Costanzi sostituisce Zoppellari in cabina di regia. La reazione c’è ma è parziale, la Conad non trema e conquista il parziale riaprendo la gara. Spoleto sa di non poter perdere altri punti per strada, i muri di Agueniere Mariano provano a dare subito l’indirizzo al quarto periodo (2-5). Il vantaggio degli oleari tocca anche il più 6 ma non è affatto definitivo, perché Bruno e compagni lottano come leoni e tornano sotto. Anzi sorpassano sul 18-17 con un ace, Spoleto appare alle corde e per Tardioli è obbligatorio il time out. Il parziale subito dalla Monini diventa ancora più pesante quando Bruno trova l’ace del 20-18, poi il muro su Padura Diaz gasa ulteriormente i padroni di casa. Ma quando tutto sembrava scritto arriva la reazione rabbiosa della Monini che annulla tre match point e si prende il minibreak di vantaggio. I tre punti, fondamentali, arrivano con l’ace di Padura Diaz che scrive 27-29 sul tabellone.

Conad Lamezia – Monini Spoleto 1-3 (18-25; 19-25; 25-21; 27-29)

Conad Lamezia:Aprile 6, Alfieri 2, Bizzotto 6, Bigarelli 19, Bruno 17, Butera 5, Zito (L), Negron, De Santis, Ingrosso 5, Anselmi. All: Rigano

Monini Spoleto: Zamagni 8, Mariano 11, Zoppellari 1, Padura Diaz 25, Ottaviani 4, Aguenier 15, Santucci (L), Fedrizzi 6, Segoni, Rosso, Costanzi, Festi, Katalan, Di Renzo (L). All: Tardioli