Inizia la nuova avventura della Sir Safety Perugia

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    Inizia la nuova avventura della Sir Safety Perugia

    Inizia la nuova avventura della Sir Safety Perugia, ancora fuori tanti atleti impegnati con le rispettive nazionali per preparare i mondiali

       

    Clima tipicamente estivo a Pian di Massiano a tenere a battesimo l’esordio in palestra dei bianconeri. Facce sorridenti e serene dei sei atleti presenti per il raduno. Dore Della Lunga, Fabio Ricci, Wilfredo Leon Venero, Alessandro Piccinelli, Gianluca Galassi e Sjoerd Hoogendoorn. Questi, al momento, gli atleti che hanno cominciato la preparazione in vista della nuova stagione.

    La prima mezzora dedicata agli organi di informazione, poi “prima” assoluta sul taraflex tricolore del PalaBarton per i Block Devils salutati dall’applauso di circa trecento tifosi. La squadra ha svolto un lavoro quasi esclusivamente fisico di risveglio muscolare sul campo seguita passo passo dal preparatore atletico Lorenzo Barbieri. Programma similare anche nei prossimi due giorni che chiuderanno la settimana. Le prime parole del raduno spettano al condottiero di Perugia, il coach Lorenzo Bernardi.

    I nostri tifosi non smettono mai di stupirci, hanno un amore viscerale per questa squadra ed è un’emozione molto bella sentirsi parte di questa famiglia allargata. Aspettavano oggi per salutarci, per salutare i nuovi arrivati e per ritrovare chi c’era lo scorso anno. Per noi è una responsabilità in più che dobbiamo avere con grande orgoglio pensando ai sacrifici ed alla passione che questa gente ha verso di noi.

    Si passa al taraflex.

    Ci mancava questo palazzetto. È la nostra vita e il nostro lavoro, dopo pause così lunghe vai, per così dire, in astinenza, ti manca il tuo quotidiano. Poi a Perugia l’accoglienza è sempre molto calda ed è sempre un grande piacere ritornare al lavoro e venire quotidianamente al lavoro”.

    Adesso la cosa principale è non farsi male e fare il nostro percorso gradualmente cercando di migliorarci. Ovviamente gli allenamenti sono anche un po’ noiosi per i ragazzi, li capisco perché anche a me non è che piacessero moltissimo quando giocavo. Però dobbiamo essere bravi, dobbiamo lavorare sulla tecnica individuale perché poi quando inizieranno le gare ufficiali non ci sarà più tempo per migliorare i nostri difetti. I prossimi due giorni saranno come oggi a ritmo blando, poi la prossima settimana cominceremo ad entrare nei temi tecnici che ci siamo posti di migliorare”.