Cinque set, ma alla fine Città di Castello supera Appignano

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Una gran bella partita ed una vittoria al tie-break della Pallavolo Città di Castello sulla Paoloni Appignano. Il gruppo è sceso in campo consapevole della propria forza e dei propri limiti a cui ha aggiunto tanto cuore e tanta forza fisica. Una vittoria che dà fiducia alla squadra allenata da mister Bartolini ed all’intero movimento. La giovane compagine ospite che gira nell’orbita Lube Macerata ha fatto la voce grossa nel primo set dove si è imposta autoritariamente per 25-15; il Città di Castello cerca di ricompattarsi ed incomincia a giocare la propria partita, sfrutta al massimo le proprie potenzialità ed è pareggio giusto e meritato. Nella terza frazione seppur si lotta punto a punto basta un niente per creare un gap importante a favore di Cantagalli e compagni che complici anche i troppi errori commessi dai tifernati lasciano strada ai ragazzi dell’Appignano che anche nel quarto set partono bene e sembrano aver vita facile per concludere set e partita; i biancorossi non vogliono mollare l’incontro, sono come i gatti, hanno sette vite e punto dopo punto galvanizzati anche dal numeroso pubblico che incomincia ad incitarli rosicchiano tutto il vantaggio degli ospiti, li raggiungono e li sorpassano sulle ali dell’entusiasmo; è tie-break. Le squadre sono stanche e gli errori sono sempre numerosi, le imprecisioni nei fondamentali affiorano inesorabilmente e proprio una battuta sbagliata dai ragazzi di mister Rosichini fa saltare il PalaJoan riempito da un’urlo liberatorio di vittoria.

Città di Castello – Paoloni Appignano: 3-2 (15-25 25-17 19-25 25-23 15-13)

APPIGNANO: Cantagalli 13, Di Silvestre P.11 , Recine 18 , Bussolari 7 , Larizza 10 , Santambrogio 3, Calistri (L), Padella, Storani, Di Silvestre A., Furiassi 1. All. Giovanni Rosichini Ass. Paparoni
CITTA’ DI CASTELLO : Cappelletti 19, Stoppelli 6, Conti 10,  Marino 6, Benedetti 16, Cerquetti 2, Lensi (L1),  Zangarelli, Marconi, Santi 1, Marsili, Giglio, Cioffi (L2)

Arbitri: Giorgio Olivieri Giulia ed Esposito Danila