TdR femminile: l’Umbria gioca solo un set, in entrambe le gare vincono il primo parziale poi subiscono le avversarie. Solo due punti nella seconda giornata
Come supposto al termine della prima giornata, l’Umbria è stata spostata di girone per non affrontare per la seconda volta il Veneto. Di fronte nel pomeriggio si è trovata la Puglia e la Toscana. Due gare non semplici ma che le ragazze di Scaccia hanno affrontato nel migliore dei modi dovendo, tra l’altro, fare a meno di Giulia Patasce. La ragazza bastiola si era infortunata al ginocchio al termine della gara contro il Veneto, difficile un suo rientro entro il termine della manifestazione.
Si comincia contro la Puglia allenata da un decano noto ai meno giovani, Donato Radogna. Il tecnico pugliese mostra tutti i suoi 71 anni, ma il curriculum è di quelli importanti con uno scudetto nel 1979 sulla panchina della 2000Uno Bari e tante promozioni nei campionati nazionali e non solo nel femminile.
Primo set e si lotta su ogni pallone, l’Umbria sembra controllare (10-13), ma le pugliesi non demordono e si viaggia sulla parità (17-17). Sono le ragazze di Scaccia a dover recuperare ora e riportano il set in parità sul 20-20. Santocchia e Montacci si fanno valere, quest’ultima sfrutta la pipe e c’è l’allungo (20-24), alla terza palla set spetta a Giovacchini chiudere.
Alla ripresa la Puglia schiaccia subito sull’acceleratore ed è timeout Umbria (15-11). Non lasciano spazi per recuperare le ragazze di Radogna (19-13) che chiudono a proprio favore il parziale. Nel tie-break non c’è partita, c’è subito un break importante per la Puglia (6-1) che chiude agevolmente.
Seconda gara contro la Toscana, l’Umbria piazza subito il 4-1 ma il parziale torna subito in equilibrio (8-8). Secondo allungo e conseguente timeout delle toscane (18-13). Santocchia, ben innestata da Lomoro, è devastante dalla banda ed il primo parziale è in cassaforte.
Si riparte e nella prima parte del secondo set c’è equilibrio in campo (9-8). Provano lo strappo le ragazze di Scaccia sfruttando un paio di errori avversari (13-10) ed il tecnico Cervellin ferma il gioco per trenta secondi. Mantiene il vantaggio l’Umbria (19-15) con l’ultimo punto che porta la firma di Giovacchini, ma sul 19-18 è timeout per la formazione del “cuore verde d’Italia”. La Toscana chiude la rimonta e ribalta il punteggio, rimettendo in asse la gara. Si va al tie-break ed al cambio campo l’Umbria è sotto (5-8). Aumenta il distacco (7-12), umbre scariche che lasciano il match alle avversarie.
Domani, giovedì 28, terza ed ultima fase a gironi che determinerà la griglia finale. La selezione umbra affronterà il Piemonte ed il Veneto.
I tabellini.
Puglia – Umbria: 2-1 (22-25 25-18 15-4)
Puglia: Milano 17, Lacalamita 9, Cavallieri 8, Gorgoni 2, Moschettini 2, Tamborino, Natalizia(L), Porreca 8. N.E.: Gambardella, Masiello, Gernone, Tamborino. All.: Donato Radogna, Francesco De Robertis e Stefano Mariano.
Umbria: Giovacchini 12, Santocchia 7, Scarabottini 7, Montacci 8, Cardinali, Lomoro, Ursini(L), Troiani 2. N.E.: Patasce, Carboni, Tulli, Tenerini. All.: Roberto Scaccia, Simone Volpi e Guido Marangi.
Arbitri: Andrea Vaschetto (CN) e Enrica Romana Turco (CN)
Umbria – Toscana: 1-2 (25-18 22-25 9-15)
Umbria: Santocchia 16, Giovacchini 8, Montacci 6, Cardinali 5, Scarabottini 2, Lomoro, Ursini(L). N.E.: Troiani, Patasce, Carboni, Tulli, Tenerini. All.: Roberto Scaccia, Simone Volpi e Guido Marangi.
Toscana: Saletti 12, Biondi 9, Secciani 6, Gelli 5, Miserendino 2, Mannucci, Golfieri(L), Corti 3, Lalli 2, Mammini, Norberti. N.E.: Parrini. All.: Marcello Cervellin, Carlotta Sodi e Cristina Zecchi.
Arbitri: Enrica Romana Turco (CN) ed Enrico Virgillito (TO)
Angelo Pagano
