I Block Devils del presidente Sirci affrontano giovedì 22 dicembre al PalaEvangelisti (si comincia alle ore 20:30 con apertura della biglietteria alle ore 15:30) i belgi del Knack Roeselare con l’obiettivo di confermarsi in vetta al girone. Perugia infatti, dopo la prima giornata, è al comando con tre punti grazie al rotondo successo di Ankara e cerca un’altra vittoria piena (sarebbe l’undicesima di fila tra campionato e coppa) per mettere margine proprio sul Roeselare, reduce dalla sconfitta al tie break contro il Belgorod. Si prepara ad indossare il vestito buono il PalaEvangelisti chiamato ad essere per l’ennesima volta l’uomo in più a fianco della squadra e con i sirmaniaci pronti a suonare la carica per Birarelli e compagni. Lorenzo Bernardi ha spinto molto in questi due giorni nelle sedute tecniche. Tanto lavoro sul servizio e tanto in fase break dove Perugia può fare la differenza, ma dove dovrà fronteggiare il gioco molto rapido, veloce ed imprevedibile del Roeselare. Sul fronte formazione qualche nodo da sciogliere per il tecnico bianconero, ma è possibile rivedere in campo Atanasijevic (assente domenica in SuperLega a Padova) in diagonale con De Cecco.
Interessante proprio la sfida in posto due tra l’opposto serbo in forza a Perugia ed il belga Tuerlinckx (unico tra l’altro a conoscere il palazzetto avendo disputato una stagione a Perugia, sponda Rpa, nel 2007-2008). Due modi diversi di interpretare il ruolo con Atanasijevic certamente più potente e fisicamente prestante e con il belga invece non estremamente dotato dal punto di vista fisico, ma molto tecnico e con un ampio bagaglio di colpi offensivi. Detto di Tuerlinckx , il tecnico del Roeselare Rousseaux dovrebbe dare fiducia alla stessa formazione scesa in campo inizialmente contro il Belgorod con D’Hulst palleggiatore, Coolman e lo spagnolo Fornes centrali, Van Hirtum ed il polacco Orczyk schiacciatori e Dejonckheere libero. La potenza fisica devastante di Perugia contro la tecnica e la compattezza di squadra del Roeselare. Semplificando al massimo, si potrebbe racchiudere in questa frase il match di domani sera. In realtà ovviamente c’è molto di più in campo e c’è tantissimo in palio, tre punti che darebbero grande linfa al sogno bianconero della qualificazione al turno successivo. Ma ci vuole una grande prova, come è normale in una manifestazione di respiro internazionale come la Champions League.
