Città di Castello Pallavolo supera al termine di una bellissima partita, con il risultato di 3-2 la capolista del campionato Medea Montalbano Macerata. Una vittoria di valore, importante per la classifica e per il morale del gruppo di Bartolini e Menghi sostenuti per tutta la gara dagli 800 spettatori presenti sulle tribune del PalaIoan e che ha tributato un lungo e caloroso applauso finale ai biancorossi. La partita è stata sempre in costante equilibrio nonostante il 2-0 iniziale a favore dei biancorossi che Macerata è stata capace, in virtù delle qualità del suo organico, di riaprire due volte, prima vincendo terzo e quarto set e poi nel tiebreak recuperando dal 13-9 al 13-13. Il Città di Castello ci ha sempre creduto ed è riuscito a conquistare la vittoria finale con una grande prova corale nella quale si sono distinti Stoppelli e Marino con i loro muri, in regia e difesa Cerquetti, Cappelletti, Benedetti, Maracchia e Conti, miglior realizzatore della gara con 25 punti, dalle bande. La vittoria mantiene l’imbattibilità del PalaIoan e conferma il Città di Castello al secondo posto della classifica con 46 punti, in piena zona play off e con un vantaggio di 5 punti su Perugia.
La cronaca. Nel primo set il team ospite va subito in fuga e costringe coach Bartolini a fermare il gioco; Benedetti infiamma il palazzetto al momento dell’aggancio (10-10); la gara va avanti punto a punto fino al termine che premia i padroni di casa. Inizia la seconda frazione con la veemente reazione di Macerata (6-12) costringendo Bartolini ad inserire Marconi e Maracchia per Cappelletti e Benedetti; buona la risposta dei tifernati che si riportano sotto (22-23) costringendo il tecnico ospite Pasquali a fermare il gioco; sale l’urlo degli 800 tifosi presenti sulle tribune, il Pala Andrea Ioan è una bolgia e grazie ad un super Maracchia a mura si va in parità sul 24-24. Come nel primo set il muro vincente di Cappelletti mura e l’errore di Scuffia consegnano il set ai biancorossi. Entusiasmo è alle stelle ma la partita non è ancora chiusa ed una formazione come quella ospite non molla mai; Macerata ricomincia a macinare punti nel nuovo set con un ritrovato Scuffia ma i tifernati rispondono con i propri effettivi, Maracchia, Marino e Cerquetti; si lotta su ogni palla e le proteste del tecnico Pasquali portano alla sua espulsione temporanea. Macerata a questo punto si ricompatta ed allunga fino all’attacco di Bruno che chiude il set e riapre l’incontro. Nel quarto parziale gli ospiti giocano senza errori e trovano subito il vantaggio; i tifernati pagano dazio e tirano il fiato, sbagliano molto anche se riescono ad impattare sul 15-15, il break decisivo è degli ospiti ed è parità nel computo set. Partenza decisa dei biancorossi con due muri di Stoppelli e Marino e poi fino al 4-1, gli ospiti si avvicinano ma sono i tifernati che girano al cambio campo sul 8-5. Il vantaggio rimane fino al 13-9, alcuni cambi in campo avversario danno subito buoni risultati e parziale in parità (13-13). Un errore al servizio ed un successivo “mani out” di Cappelletti chiudono il match.
Pallavolo Città di Castello – Medea Montalbano Macerata: 3-2 (26-24 26-24 22-25 18-25 15-13)
CITTA’ DI CASTELLO: Cappelletti 12, Stoppelli 12, Conti 25, Marino 10, Benedetti 12, Cerquetti 2, Lensi (L1), Maracchia 8, Zangarelli, Marconi, Giglio, Cioffi. All. Marco Bartolini e Michele Menghi
MACERATA: Bruno 12, Scuffia 19, Molinari 12, Gemmi 20, Medei 7, Miscio 2, Cacchiarelli (L), Scarpi, Saltarelli, Sarnari, Bizzarri. All.: Adrian Pablo Pasquali e Mauro Marzi
Arbitri: Mazzocchetti Lorenzo e Angelucci Claudia di Pisa
Castello (b.s. 20, v. 5, muri 16, errori 19)
Medea: (b.s. 15, v. 8, muri 10, errori 11)
