Serie D: Umbertide batte Marsciano

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Dopo un mese esatto le umbertidesi sono tornate al PalaMorandi, dove il pubblico di fede biancorossa accorre sempre numeroso a sostenere le sue beniamine. Avversarie di turno, a distanza di una sola settimana, le green di Marsciano, già superate 3 a 0 nella trasferta dell’andata.

Vedersi di fronte la stessa squadra in così poco tempo, a volte può giocare brutti scherzi. Primo fra tutti la convinzione di poter replicare senza particolari patemi d’animo, mentre si sa, ogni partita va giocata dal primo all’ultimo pallone. Anche perché è proprio il poco tempo trascorso rispetto alle sfida precedente, a generare l’effetto opposto dall’altra parte della rete. Vale a dire credere fermamente nei propri mezzi e dare battaglia vera fino alla fine.

Il match si apre sotto i migliori auspici per le padrone di casa, che sembrano voler replicare quanto messo in campo all’andata. Le umbertidesi spingono molto dai nove metri, mettendo in seria difficoltà la ricezione di Marsciano, il cui attacco non impensierisce più di tanto. Il cambio palla è fluido e c’è spazio anche per l’ennesimo debutto, quando sul finale del frangente coach Di Leone fa esordire in regia Costanza Agea, classe 2004, che va al servizio e mette a segno un ace. Il parziale finisce con ampio margine (25 – 15) e tutto fa presagire che la cosa si possa ripetere.

In effetti il secondo set è quasi la fotocopia del primo. E il margine avrebbe potuto essere maggiore, se qualche distrazione non avesse consentito alle marscianesi di mettere a referto qualche punto in più (25 – 18).

Alla ripresa del gioco, quasi inspiegabilmente, dalla parte di Umbertide si fa buio, con le ospiti che prendono l’occasione al volo, scavando un solco che nemmeno con alcuni cambi le padrone di casa riescono a ricucire. Il set va a meritatamente a Marsciano (17 – 25), ma non senza qualche demeritp di Umbertide.

Nel quarto set le ospiti danno ancora battaglia e si andrà punto a punto fino a quando le biancorosse, sul 18 pari, consapevoli del loro valore, ritrovano tutti i loro colpi, mettendo a referto un parziale (7 – 0), che scrive la parola fine del set (25 – 18) e della partita.

L’analisi potrebbe essere in chiaroscuro. Ma alla fine non è così, perché Marsciano (e la cosa si era vista anche all’andata) ha fatto ottimi progressi. E perché cali di tensione, soprattutto quando i primi due parziali filano via lisci, ci possono stare.

L’importante era incamerare i tre punti. Tre punti che, sebbene le avversarie dirette siano in attesa di pareggiare i conti delle gare disputate, significa ancora quinto posto e zona playoff.

Però il bello del campionato, quando mancano cinque partite alla fine della stagione regolare, deve ancora venire. Gare toste, con le pretendenti a quei posti per i playoff.

Serrare i ranghi e credere ancora nelle proprie possibilità, questo l’imperativo.

VOLLEY UMBERTIDE – FAIL GROUP MARSCIANO GREEN3   3 – 1  

(25-15, 25-18, 17-25, 25-18)

VOLLEY UMBERTIDE: Tempobuono Viola (C), Locchi, Beacci, Ceccagnoli, Musino o Mussini, Fiorucci, Moretti, Tempobuono Vittoria, Riccardini, Agea, Giulietti (L1), Morbidoni (L2)

Allenatore: Fiorella Di Leone

FAIL GROUP MARSCIANO GREEN3: Sisani (C), Ambroglini, Tabi, Italiani, Rocchi, Amara, Cgiuccoloni, Ribelli, Cornacchini, Carboni, Cardaioli, Pace, Chiattelli (L1), Nuti (L2)

Allenatore: Martina Renghi. Vice allenatore: Marco Simeoni

Arbitro: Guerra Roberto