San Giustino in altalena, ma alla fine la spunta

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Avanti per 2 set a 0 e con due palle-match a disposizione nel terzo, la Sia Coperture San Giustino subisce il ritorno di una Montesport Montespertoli mai doma, poi riprende in mano la partita e si impone al tie-break, conquistando due punti comunque pesanti in uno scontro diretto al termine di 2 ore e 20 minuti di gioco effettivo davanti ai circa 200 spettatori del PalaAlessandro, fra i quali anche una buona rappresentanza di tifosi biancazzurri. Stessa identica dinamica della sfida di andata al PalaVolley. Certo i tre punti avrebbero garantito un margine di +5 sulla zona retrocessione, ma l’importante era comunque vincere e anche il +3 permette di respirare. La seconda impresa esterna si è pertanto trasformata da comoda in sofferta, confermando in pieno il leit-motiv di questa stagione. Da rimarcare, per la Sia Coperture, l’eccellente contributo di Valentina Barbolini (19 punti), la garanzia in difesa del libero Elitza Krasteva, le buone prestazioni della coppia centrale Spicocchi-Rosa e il recupero di Giulia Bartolini, meritevole della fiducia accordata dall’allenatore; poi, al quinto set, determinante anche Camilla Cornelli.

La cronaca. Si parte con Buoncristiani che schiera Balducci in regia e Calamai opposto, Falsini e Storni centrali, la coppia Sacchetti-Casimirri a posto quattro e Lepri libero. Camiolo risponde con la diagonale Lavorenti-Lisandri, Spicocchi e Rosa al centro, Barbolini e Bartolini alla banda e Krasteva libero. Rodaggio ancora difficile per la Sia Coperture, con le locali più reattive in difesa e un 4-0 d’acchito in loro favore. Ben presto, tuttavia, il gap è colmato, con il muro della Lavorenti che ristabilisce la parità sul 7-7. Sono gli errori, anche in battuta, delle sangiustinesi a far avanzare Montespertoli fino al primo sorpasso biancazzurro sul 12-13, con successivo 12-14 firmato da Gloria Lisandri che festeggia il suo compleanno. Le locali, trascinate dalla solita Carolina Sacchetti, rimettono il naso avanti fino al 17-15 sull’ace di Bechelli, appena entrata in luogo della Storni; sempre in battuta, la Bartolini e la Spicocchi ribaltano la situazione, ma alcuni errori riportano Montespertoli sul 22-20. Salutare il time-out chiesto da Camiolo: un muro vincente di Lisandri e una invasione spianano la strada a San Giustino sul 22-24, non è finita si va ai vantaggi che Lisandri chiude sul 26-24.

La vittoria ai vantaggi galvanizza Spicocchi e compagne, che dominano la seconda frazione fin dall’inizio. Anche la partenza è ottima: subito un ace di Barbolini, poi un primo tempo di Rosa e un muro sulla Callossi, schierata in avvio da Buoncristiani. Al primo time-out tecnico è già 3-8 per la Sia Coperture, che prende il largo con i colpi della Bartolini e della Lisandri, più un altro ace della Lavorenti. Il divario si allarga fino al 8-17, momento nel quale Montespertoli cambia in regia con Ceccatelli al posto di Balducci: la sola Sacchetti tiene in piedi le padrone di casa, mentre dall’altra parte è saggio il controllo della situazione e il +9 rimane fino alla fine.

Inizia così il terzo e lunghissimo set, con la Storni di nuovo in campo e la Calamai stavolta in panchina per la Montesport. Dall’altra parte, Camiolo conferma il suo 6+1. Si attende la reazione delle toscane, anche se l’avvio è di marca Sia Coperture, che arriva fino al 3-7 in suo favore; è allora Sacchetti (24 punti in totale per lei) a riportare sotto la sua squadra, ma quando Barbolini trova il mani fuori e il punto del 7-10 al termine di un’azione prolungata sembra che l’ago della bilancia sia orientato dalla parte di San Giustino; invece, l’ingresso di Calamai per Storni sul 9-13 ribalta gli equilibri e Montespertoli comincia a menare le danze con tutte le sue attaccanti. Lo svantaggio è neutralizzato e sul 13 pari il set è di nuovo in discussione; anzi, la parte finale ha una storia a se’, perché inizia per San Giustino il momento più difficile dell’intera gara: una doppia fischiata alla Lavorenti, un muro sulla Barbolini ed errori sia in ricezione che nell’impostazione negli attacchi favoriscono il break di 5-0 per il Montespertoli, che arriva sul 21-16; ha però un sussulto la Sia Coperture, con Sorrentino che entra per far rifiatare Rosa. Rimonta delle ospiti e set in parità (22-22). Ai vantaggi anche questo parziale con esito diverso sono le locali ad imporsi.

Calamai confermata nel quarto set, che Montespertoli costruisce al meglio fin dalle battute di avvio, tenendo a distanza una Sia Coperture che pare aver accusato il contraccolpo psicologico della partita non chiusa. Le varie Casimirri, Calamai e Falsini sono implacabili: 8-5 al primo time-out tecnico, con la difesa sempre attenta e un attacco che va a segno: il muro su Cornelli, entrata nel frattempo come di lì a poco avverrà per Marinangeli, porta le padrone di casa sul 13-6, che diventa poi un rassicurante 18-8 sul primo tempo di Casimirri.  Set in discesa ormai per per Montespertoli e gara riequilibrata.

Buoncristiani non cambia l’assetto, mentre Camiolo lascia in panchina una stanca Bartolini e inserisce in posto 4 Cornelli. La partenza è buona per San Giustino: 0-2 grazie a un muro e a un attacco della Barbolini, c’è anche e soprattutto Cornelli nella fase centrale del quinto set: suoi i sigilli che producono il massimo vantaggio sul 5-10, anche se i continui appoggi sulla schiacciatrice bergamasca finiscono con il preparare adeguatamente il Montespertoli, che riduce il gap fino al 9-10. È allora il muro di Lavorenti a sbloccare l’inerzia e la precisa parallela di Barbolini riporta avanti la Sia Coperture sul 9-13. Non è ancora finita poichè Montesport si riavvicina (11-13), le altotiberine contengono la rimonta  e Lavorenti in pallonetto pone fine alla contesa.

Un bel sospiro di sollievo per Pietro Camiolo dopo questo successo riacciuffato per i capelli.

E’ ovvio che i tre punti sarebbero stati l’ideale: ce l’avevamo quasi fatta – commenta l’allenatore della Sia Coperture – ma il Montespertoli ci aveva fatto capire già all’andata di che pasta è fatto e quindi una sua reazione era da mettere in preventivo. Sono tuttavia contento, perché poi al quinto set la squadra si è ricomposta (la chiave sarà forse stata la partenza in p3 della nostra formazione) e ribadisco il concetto: in partite del genere l’importante è comunque vincere.

MONTESPORT MONTESPERTOLI – SIA COPERTURE SAN GIUSTINO: 2-3 (24-26, 16-25, 31-29, 25-18, 13-15)

MONTESPERTOLI: Storni 1, Balducci 1, Bechelli, Casimirri 13, Falsini 20, Calamai 9, Callossi 13, Ceccatelli, Lepri (L) ricez. 47%, Sacchetti 24. Non entrate: Pistolesi, Coppini. All. Pietro Giacomo Buoncristiani e Fabrizio Balducci.

SAN GIUSTINO: Sorrentino, Spicocchi 11, Lavorenti 15, Krasteva (L1) ricez. 64%, Lisandri 14, Cornelli 9, Barbolini 19, Marinangeli 1, Bartolini 8, Rosa 11. Non entrate: Leonardi, Cosetti (L2). All. Pietro Camiolo.

Arbitri: Riccardo Lucini e Gianluca Urbano di Lucca.

MONTESPORT: battute sbagliate 4, ace 5, muri 8, ricezione 52% (perfetta 26%), attacco 29%.

SIA COPERTURE: battute sbagliate 11, ace 8, muri 17, ricezione 58% (perfetta 29%), attacco 28%.