Marco Brozzi: “Ci siamo anche noi”

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Cinque regioni rappresentate e baricentro più spostato verso nord: è questa la nuova geografia del girone C del campionato di Serie B1 femminile, dove la Sia Coperture San Giustino militerà per la quarta stagione di fila. Alle quattro dello scorso anno (Emilia Romagna, Toscana, Marche e Umbria), si aggiunge il Veneto con la Eraclya Aduna, società con sede a Piove di Sacco, in provincia di Padova e proveniente dal girone B. L’Emilia Romagna ha quattro portacolori: alle tre già note, ossia Emilbronzo 2000 Montale Rangone, Coveme San Lazzaro Vip e Volley Club Cesena Riv, si aggiunge la Volley Academy Sassuolo di Tai Aguero – schiacciatrice cubana naturalizzata italiana che non ha certo bisogno di presentazioni – e della centrale Lucia Crisanti, due scudetti con la Sirio Perugia e un terzo con la Imoco Conegliano, più due Champions League, tre Coppe Cev e altri titoli. La formazione modenese parte dunque con il ruolo di favorita, o comunque rientra nel lotto delle favorite. Sale la rappresentanza della Toscana: erano in tre e due sono retrocesse, ma sono tre anche le matricole salite dalla B2, ovvero Empoli, Ambra Cavallini Pontedera e Blu Volley Quarrata, che vanno a fare compagnia alla Videomusic di Castelfranco di Sotto. L’Umbria ha salutato Orvieto e Perugia, approdate in A2, recuperando dopo un paio di stagioni la Lucky Wind Granfruttato Trevi, che si unisce a Limmi School Volley Bastia e Sia Coperture San Giustino. Infine le Marche: la Ecoenergy 04 Moie non più sola soletta, perché dalla categoria inferiore è arrivata la Roana Macerata.

Un bel girone anche quest’anno, non c’è che dire – commenta Marco Brozzi, presidente del San Giustino Volley – e rispetto alla passata stagione non cambia il concetto di fondo: livello tecnico elevato e insidie che possono arrivare da qualsiasi avversaria. Se guardiamo ai due illustri nomi che vanta in organico, tanto di cappello all’Academy Sassuolo, ma è comunque il campo a emettere i verdetti e stavolta ci siamo anche noi: con il gruppo che stiamo costruendo, l’intenzione è quella di arrivare più in alto possibile.