Serie D: Umbertide batte Castello e consolida il secondo posto

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Nella mente delle ragazze guidate da Fiorella Di Leone, scontato dirlo, c’era ancora la bellissima prestazione della sfida che ha preceduto la pausa natalizia. Una partita, quella disputata contro Ponte Felcino, che aveva definitivamente messo in chiaro il valore e le possibilità della squadra, tanto che, sebbene per pochi giorni e in attesa del riallineamento dei match disputati dalle altre compagini, la cosa aveva significato la conquista della vetta della classifica.

Ma quella, non che fosse storia lontana, era ormai una partita giocata, anzi molto ben giocata, che però attendeva le debite conferme. Conferme non certo scontate dopo uno stop durato ben tre settimane e, si sa, con il periodo festivo da “smaltire” nonostante le sessioni di allenamento fossero proseguite praticamente senza sosta.

Di fronte un’avversaria, Città di Castello, che all’andata aveva dato filo da torcere alle biancorosse, pur vincenti, ma costrette al tie break da una formazione di giovanissime che ultimamente ha reso la vita difficile a molte.

Alla fine, però, la vittoria piena, al netto di una pausa nel corso della sfida, è arrivata; con le conferme sperate, quanto possibili.

IL MATCH stenta a decollare sulle prime, con numerosi errori da ambo le parti, soprattutto dalla linea di battuta. Si viaggia sul filo della parità (8 – 8) fino a quando Umbertide comincia a trovare il bandolo della matassa, come sempre con continuità e incisività dai nove metri, oltre che facendo tesoro delle soluzioni vincenti in attacco, soprattutto da zona 4 (20 – 16). A quel punto, ritrovata la giusta lucidità, il collegamento muro-difesa sale in cattedra e il contrattacco macina punti con le centrali fino alla conquista del parziale (25 – 20).

I meccanismi già sperimentati e oliati nel corso della stagione, cominciano a funzionare come un metronomo. Alla ripresa del gioco la seconda linea è molto attenta e la regista di casa ha quasi sempre “palla in mano”. L’attacco di palla bassa è da “hammer time” e il solco scavato fin dalle fasi iniziali del parziale (15 – 5) risulterà incolmabile, portando le padrone di casa alla conquista del doppio vantaggio nel conto dei set (25 – 8).

Le tifernati guidate da coach Raffaella Ranieri non ci stanno e non senza la complicità di un passaggio a vuoto delle avversarie, giocano a braccio sciolto e si portano in vantaggio nel terzo set, mettendo in pratica i frutti di una caparbia difesa. Il loro attacco di palla alta frutta un consistente vantaggio (9 – 14) e nonostante le umbertidesi si riavvicinino trovando buone serie al servizio (18 – 20), il frangente andrà in cascina delle ospiti (20 – 25).

Un calo di tensione ci può stare, ma non deve durare più di tanto. Le padrone di casa mettono subito in pratica la lezione e al loro rientro in campo ricominciano a giocare come sanno, portandosi subito in vantaggio sopra il break (10 – 5). Le avversarie producono il massimo sforzo, ma non basta, perché le umbertidesi sono chirurgiche in ogni situazione di gioco, mantenendo il vantaggio e anzi aumentandolo fino alla conquista della frazione (25 – 17), che consente di mettere a referto i tre punti.

LE VALUTAZIONI parlano di una squadra che in sostanza ha ripreso il filo dove lo aveva lasciato tre settimane fa. Certo, la pausa non ha favorito la continuità, ma c’è stata per tutte. E nonostante il servizio abbia funzionato a fasi alterne, la solidità della seconda linea, la fluidità nella distribuzione e l’attacco, con le certezze di quello di palla bassa e da zona 4, non sono mancate.

E con i tre punti conquistati, non solo la seconda posizione è mantenuta e consolidata (a sole due lunghezze dalla prima), ma rispetto alle tre giornate mancanti per la conclusione di questa fase del campionato, l’obiettivo fase gold è centrato in pieno.

Ora, per questa nuova fase, si tratterà di conquistare il maggior numero di punti possibili dei nove a disposizione, a partire dalla non facile sfida di domenica prossima nella tana di Tavernelle, che è pure a caccia di punti per avere la certezza di rimanere tra le migliori. Però questa squadra, come ha avuto modo di sottolineare Di Leone, è ormai matura per potersela giocare con tutte. Peraltro con il pizzico di pepe in più rappresentato dalla possibilità di “vendicare” la sconfitta dell’andata.

VOLLEY UMBERTIDE – CITTA’ DI CASTELLO PALLAVOLO 3 – 1

(25-20, 25-8, 20-25, 25-17)

VOLLEY UMBERTIDE: Tempobuono Viola (C) 15, Locchi4, Tempobuono Vittoria 14,Lang 7, Minelli,Musino o Mussini 18, Fiorucci 15,Saltalippi, Sarnari, Bogna,Campanelli, Agea, Giulietti (L1), Morbidoni G. (L2)

Allenatore: Fiorella Di Leone

CITTA’ DI CASTELLO PALLAVOLO: Puletti (C), Lucaccioni, Landi, Pauselli, Cavargini, Radicchi, Fiorucci, Polenzani, Pettinari, Mastrangeli, Bruschi, Coltrioli, Braccini (L1), Consigli (L2)

Allenatore: Raffaella Ranieri. Vice allenatore: Elisa Moro

Arbitro: Antonia Immediata