Sei titoli regionali giovanili, perché a quelli già conquistati con under 19, under 17, under 15, under 13 ed under 12 si è aggiunto domenica scorsa il titolo nell’Under 13 3×3 vinto dalla Volley Giovanile Assisi 2-0 in una finale tutta bianconera contro la Sir Safety Perugia, tre finali nazionali disputate con under 19, under 17 ed under 15 più una quarta in arrivo con l’Under 12 VolleyS3 3vs3 impegnata a Caorle in provincia di Venezia da lunedì 10 a mercoledì 12 giugno, le “perle” del quinto posto assoluto dell’under 14 in Boy League e dell’undicesimo posto assoluto italiano dell’under 15. Questi i “freddi” numeri stagionali del settore giovanile della Sir Susa Vim Perugia, griffato ITS Umbria Academy, main sponsor di tutto il settore.
Numeri già di per sé eclatanti per un movimento che conta di circa 400 tesserati tra maschile e femminile e che prosegue stagione dopo stagione la propria crescita grazie all’impegno della società ed alla qualità dell’organico tecnico messo a disposizione dei ragazzi.
Numeri che non raccontano poi della crescita umana di giovani ed in alcuni casi giovanissimi atleti che imparano non solo a giocare a pallavolo, ma anche (e soprattutto in questo caso) a stare in gruppo, a vivere in gruppo, a condividere in gruppo.
Quando la stagione volge ormai al termine, anche se diversi ragazzi svolgeranno lavoro tecnico con coach Angelo Lorenzetti fino ad oltre metà giugno, è il momento di fare un esame consuntivo con il direttore tecnico del settore giovanile Andrea Piacentini.
“È stata una stagione ricca, più ricca degli altri anni. È stata ricca come numeri, come campionati disputati, come aumento di interesse nei nostri confronti. Nei campionati giovanili sono arrivati i titoli regionali vinti nel settore maschile, c’è stata qualità, soprattutto c’è stata crescita degli atleti dal punto di vista tecnico ed umano. L’ultima finale nazionale disputata con l’under 15 che ha chiuso all’undicesimo posto assoluto ci ha poi dato, ed ha dato un po’ a tutto il territorio, ottimi presupposti per continuare a lavorare. Abbiamo infatti visto il gruppo dei ragazzi 2009-2010 con belle prospettive fisiche e tecniche confrontandoci con il meglio del volley nazionale giovanile. Siamo cresciuti tanto con i più piccolini, a Santa Maria degli Angeli c’è stato un boom di iscritti nel minivolley, questo progetto lo stiamo sviluppando e lo porteremo avanti anche a Perugia per far avvicinare alla pallavolo ed allo sport in generale i bambini più piccoli. I ragazzi più grandi invece hanno potuto fare preziosa esperienza grazie a coach Lorenzetti che durante la stagione ha attinto spesso dal nostro settore giovanile. Questo ha avuto un impatto molto positivo sui nostri giovani che infatti sono cresciuti molto naturalmente grazie soprattutto al grande lavoro fatto da tutti gli allenatori del settore giovanile che hanno tanto merito e che hanno dato enorme soddisfazione alla società. E poi non posso non ringraziare tutti i dirigenti del settore giovanile che hanno seguito passo dopo passo i vari gruppi di ragazzi. Nei campionati di serie il nostro progetto era ritornare in serie B. Per centrarlo abbiamo allestito tre formazioni in serie C, due di loro hanno fatto la finale ed il prossimo anno quindi parteciperemo di nuovo alla serie cadetta, un campionato tosto che cercheremo di affrontare con una squadra in grado di ambire alle zone alte della classifica. Stiamo lavorando per allestire la miglior rosa possibile, un gruppo formato dai nostri migliori giovani e da alcuni innesti interessanti del panorama nazionale. Stiamo al tempo stesso sviluppando ancora il settore tecnico del giovanile per cercare di fare un altro step in avanti la prossima stagione. Credo che un plauso vada fatto a tutti i nostri giovani che tutto l’anno hanno lavorato al massimo ogni giorno in palestra. Concludo dicendo che sono assolutamente molto soddisfatto della stagione che si è appena conclusa e che sono anche molto soddisfatto per quello che stiamo mettendo in cantiere per il futuro. Progettare è bello, avere una visione proiettata in avanti su quello che si vuole costruire è bello”.