
Primi allenamenti per i due nuovi acquisti della Sir
E’ arrivato a Pian di Massiano e ha sostenuto le sue prime sedute in sala pesi, il nuovo centrale di Perugia Augustin Loser, alla sua terza stagione consecutiva nel campionato di Superlega, dopo due anni all’Allianz Milano.
Classe 1997 commenta con entusiasmo il suo primo impatto con la città:
«Sono molto felice di essere qua finalmente. Ieri ho fatto sala pesi e anche oggi, e giovedì inizio con la palla, quindi sono molto contento, mi piace tantissimo il palazzetto e con i ragazzi abbiamo già parlato un po’, quindi mi sono trovato molto bene, sono contento e la città anche è bellissima».
Loser racconta di quando guardava in tv le partite della Sir da ragazzino e sognava di giocare a Perugia:
«In quel momento giocava De Cecco a Perugia e lui era un referente della pallavolo argentina, quindi guardavo tante partite di Perugia e pensavo che avrei voluto giocare lì: era un sogno, poi è diventato un obiettivo e adesso è una realtà, quindi sono molto, molto felice, mi è sempre piaciuta tantissimo la curva e i tifosi di Perugia».
Il centrale argentino arriva a Perugia dopo essersi laureato, nella scorsa stagione, miglior muratore della Superlega con 68 vincenti:
«Spero di crescere ancora di più qua e dare tutto quello che ho alla squadra per vincere. Speriamo di fare ancora di più qua, non per essere il migliore, ma per aiutare la squadra a vincere per tutti gli obiettivi per cui giochiamo».
Nel corso della sua carriera professionistica ha conquistato trofei prestigiosi, dal campionato sudamericano a quello argentino, passando per una Coppa e una Supercoppa argentina.
«Mi manca un trofeo in Italia e sono venuto qua per farlo».
A Perugia Loser ritrova due compagni argentini: il centrale Sebastian Solè e il preparatore atletico Sebastian Carotti:
«Con Seba Solè ho giocato tanto in nazionale, è un amico, siamo molto amici e quindi sono molto contento di giocare con lui. Con Seba Carotti ho lavorato nel mio primo anno in nazionale e l’ultimo anno di Julio Velasco in nazionale; lui era il preparatore fisico e quindi anche lui lo conosco, sono molto contento di fare questa stagione con loro».
Al PalaEvangelisti Agustin Loser ritrova anche un suo ex compagno di squadra, Yuki Ishikawa:
«Sì, con Yuki nelle ultime due stagioni abbiamo giocato insieme, c’è stato dentro il campo una connessione magnifica e anche fuori dal campo quindi sono molto contento di giocare con lui. Prima di firmare abbiamo parlato e volevamo giocare ancora insieme! Perugia era un posto che a tutti e due piaceva».
Intanto è arrivato a Pian di Massiano nella giornata di martedì e ha sostenuto la sua prima seduta in sala pesi il nuovo schiacciatore bianconero, Yuki Ishikawa, colpo della campagna acquisti della società del presidente Gino Sirci in vista dell’imminente stagione.
A Perugia ritrova Angelo Lorenzetti, che è stato il tecnico del suo primo anno nel campionato italiano: era il 2014 e da allora la sua carriera professionistica è decollata.
Dopo la stagione a Modena è tornato per un anno in Giappone per poi ritornare in Italia e stabilizzarsi in Superlega: due stagioni consecutive a Latina, una a Siena, una a Padova e le ultime quattro a Milano.
Un decennio in cui il martello giapponese è cresciuto tecnicamente e ha potenziato le sue già innate doti fisiche, a cominciare dalla straordinaria capacità di elevazione, alle sue indiscusse qualità tecniche nei fondamentali, fino alla varietà di colpi offensivi tipici della scuola giapponese.
Classe 1995, alla soglia dei 29 anni, la chiamata di Perugia rappresenta per Ishikawa un salto di livello importate a questo punto della sua carriera:
«Ho pensato che Perugia fosse la squadra perfetta per me perché Perugia vince tanto, ha giocatori fortissimi e qui posso crescere ancora di più».
Nel corso di questi anni, lo schiacciatore nipponico ha incontrato la Sir Susa Vim da avversario innumerevoli volte ed ammette che giocare al PalaBarton, davanti al pubblico di Perugia, è stato sempre difficile:
«I tifosi mettono pressione quindi giocare era difficile, ma ora sono con voi, i tifosi ci danno tanta fiducia ed emozioni, quindi non vedo l’ora di giocare davanti al pubblico».
Il nuovo martello bianconero ha firmato un biennale con la società bianconera e punta a combattere per tutti gli obiettivi del club, con due traguardi, a livello personale, particolarmente speciali per lui:
«Io non ho mai vinto ancora il campionato quindi il mio primo obiettivo è che vorrei vincerlo. E poi quest’anno c’è anche la Champions e anche questa competizione non l’ho mai giocata quindi anche la Champions è un mio obiettivo».
Dopo la sessione in sala pesi, nel pomeriggio di ieri Yuki Ishikawa ha avuto modo di prendere confidenza anche con il taraflex tricolore dell’impianto perugino e non nasconde la sua emozione:
«Hanno vinto l’anno scorso quindi grazie a tutti coloro che giocavano l’anno scorso: io vorrei vincere anche quest’anno quindi proviamo».