Volley Umbertide: ripartenza all’insegna di un nuovo progetto

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Quarantadue anni di storia del Volley Umbertide non potevano essere cancellati dalla pandemia. Certo, nonostante la grande voglia di sport e di pallavolo, l’emergenza sanitaria aveva costretto la dirigenza ad alcune riflessioni e decisioni.

Ed è stato così che, dopo la timida ripartenza della stagione 2020/2021, la recrudescenza dei contagi verificatasi tra la fine del 2020 e gli inizi del 2021, aveva indotto la società ad adottare una decisione assai sofferta, ma di salvaguardia: la sospensione di tutte le attività.

Una sospensione che nella passata stagione non solo aveva comportato la decisione di non iscriversi a nessun campionato, ma anche l’interruzione di tutti gli allenamenti.

E nonostante la società sia stata sempre vicina alle atlete e ai tecnici, gli interrogativi al momento in cui si è affacciato l’inizio della stagione in corso ci sono stati.

Interrogativi derivanti in primo luogo dall’incognita del numero delle atlete, soprattutto del settore giovanile, in uno con la possibilità di mettere in campo formazioni competitive.

A questi interrogativi, soprattutto a livello di allenatori, la società ha voluto rispondere cercando di acquisire competenze tecniche che fossero in grado di sopperire a più di un anno di stop.

Al Volley Umbertide è quindi arrivato un nome importante nel panorama degli allenatori, vale a dire Fiorella Di Leone, fresca di vittoria nel campionato regionale di serie C femminile, che peraltro in passato era già stata alla guida della prima squadra del sodalizio.

Di Leone guiderà la squadra che disputerà il campionato di serie D, ma anche una under 16 e una squadra di II^ divisione, rappresentando così molto di più che una guida tecnica per le compagini che condurrà. Già, perché il progetto nuovo si sostanzia non solo di una guida tecnica di assoluto rilievo, ma anche di una prima squadra “fatta tutta in casa”, nella quale sono state inserite anche le giovanissime, a partire da alcune under 16. Dunque un progetto di crescita, una crescita sul campo, con il sudore della palestra e con la voglia di nuovi traguardi, non solo a livello di risultati, ma anche sotto il segno del miglioramento tecnico del futuro del movimento.

Si spera che i risultati, quelli sul campo, possano arrivare. Ma il grande impegno societario ha già portato a un risultato che ripaga ampiamente gli sforzi: quasi 150 atlete tra prima squadra, giovanili, settore promozionale e open misto.

Il settore delle giovanissime e una parte di quello giovanile sono stati affidati a Marco Magnanelli, che già nella scorsa stagione, sempre nel settore giovanile, aveva fatto parte del “roster” dei tecnici umbertidesi, continuando peraltro a rivestire il ruolo di allenatore/giocatore di una delle squadre di open misto.

L’ideale anello di congiunzione con la “vecchia guardia” dei quadri tecnici, è rappresentato dalla conferma di Roberto Milleri, amatissimo allenatore che alla sua corte vanta tutto il settore delle under 12, under 13 e under 14; formazioni che alla sua guida nell’anno pre-pandemia avevano raggiunto importanti traguardi a livello regionale.

L’entusiasmo e la voglia di “schiacciare”, lasciandosi alle spalle il buio periodo che ha sconvolto le vite di tutti ci sono. Il tutto, però, nel pieno rispetto delle regole, non solo sportive.

E sempre nel rispetto delle regole, la società aspetta il calore dei propri tifosi e sostenitori per una stagione che si preannuncia entusiasmante, perché recuperare la normalità di una partita e di un campionato rappresenta la prima importantissima vittoria. Ovviamente in attesa di quelle sui campi di gioco.