Serie D: Umbertide in scioltezza contro Amerina

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Le biancorosse vanno a segno imponendosi con un netto 3 a 0 nella prima al PalaMorandi del girone gold, sfoderando una pallavolo a tratti spumeggiante e senza appello per le avversarie

   

Dopo un mese di assenza dal PalaMorandi, la squadra guidata da coach Fiorella Di Leone ha ritrovato l’abbraccio del suo pubblico. Un abbraccio caloroso quanto atteso, che le padrone di casa hanno ripagato con gli interessi. E si è trattato di interessi a un tasso elevato, perché il risultato non è mai stato in discussione, fin dalle prime fasi dell’incontro. Una pallavolo champagne, senza particolari sbavature, quella sfoderata dalle biancorosse, con le avversarie costrette a subire le zampate di una tigre affamata e volitiva, con gli occhi sempre puntati alla conquista del punto successivo. La vera squadra, così come nei parziali conquistati nella trasferta di Todi, è questa ed è certo che il bello dovrà ancora venire, perché le possibilità di migliorare la classifica ci sono e sono concrete.

LA PARTITA si apre con Vittoria Tempobuono e Lang a spingere molto al servizio. La ricezione di Amerina va in difficoltà e in un batter d’occhio è il 9 a 3 per le biancorosse. Dai nove metri colpisce anche Fiorucci ed è 13 a 4. Il tecnico delle ospiti cambia la regista, ma a suonare la carica sono sempre le padrone di casa, che grazie alla distribuzione sapiente di Locchi concludono con successo da tutta la prima linea. Il set finisce con un significativo quanto perentorio 25 – 14.

Il secondo parziale comincia con alcuni errori in battuta da entrambe le parti (5 – 5) ed è Amerina ad andare in vantaggio (8 – 10), sfruttando un picciolo passaggio a vuoto delle umbertidesi. Ma a quel punto capitan Tempobuono suona la carica, mettendo a terra con precisione e con potenza quando serve (17 – 15) e con Mussini a replicare da zona 4 (21 – 16). Le ospiti producono il massimo sforzo, ma anche il secondo parziale va in cascina dalla parte di Umbertide (25 – 21).

Il terzo set dura in pratica fino al 9 pari, perché poi si replica quanto visto nel primo. E ancora in un batter d’occhio, con la seconda linea molto attenta e con il collegamento muro-difesa che funziona come un metronomo, Umbertide vola a + 6 (22 – 16). L’epilogo è vicino e bastano altre cinque azioni per il completamento dell’opera (25 – 18).

L’ANALISI è molto semplice, perché basta l’istantanea della partita a raccontarla: match perfetto sotto tutti i punti di vista. Gli errori si contano sulle dita di una mano o poco più e sono stati quasi sempre determinati dalla spinta in tutti i fondamentali di attacco, a partire dai nove metri. Il successo risulta ancor più prezioso per due ordini di motivi. Il primo, ovviamente, per i tre punti conquistati, che consentono di mantenersi a contatto con la zona centrale della classifica, con Amerina che è sì al terzo posto, ma che in fondo è a soli quattro punti di distanza. Il secondo, in chiave gioco, perché oltre alla prestazione c’è da considerare il valore delle avversarie. Avversarie che nel loro girone precedente la fase goldsi erano piazzate al secondo posto e che nella prima sfida del nuovo girone avevano regolato al tie break Starvolley, che a buon diritto può essere considerata una delle formazioni più attrezzate.

Prossima sfida in quel di Deruta, contro la squadra che guida la classifica del girone. Servirà una prestazione maiuscola. Ma gli accenti e gli apostrofi per completare il discorso già ci sono.

VOLLEY UMBERTIDE – AMERINA PALLAVILO ASD 3 – 0

(25-14, 25-21, 25-18)

VOLLEY UMBERTIDE: Tempobuono Viola (C) 15, Locchi1, Tempobuono Vittoria10,Lang 5, Mussini 10, Fiorucci 12,Minelli, Sarnari, Saltalippi, Campanelli, Morbidoni, Giulietti (L)

Allenatore: Fiorella Di Leone

AMERINA PALLAVOLO ASD: Anselmi (C), Trippa, Bonifazi, Zecca, Schiaroli, Sicilia, Balestrucci, Coralloni, Barcherini, Ragugini, Bernardino (L1), Moscucci (L2)

Allenatore: Luca Crocoli

Arbitro: Irene Ambrosi