
Con il risultato finale di 3-2
Dopo la pausa natalizia Trestina era attesa dal pubblico amico per mantenersi a contatto con Magione, al fischio d’inizio a + 2 dalla altotiberine, che avevano ceduto la vetta proprio in occasione dell’ultimo match prima dello stop.
In questi casi si sa come la ripresa possa presentare qualche problema; con l’aggravante di qualche condizione delle giocatrici di Trestina non proprio ottimale e dell’assenza di Malesardi, vera spina nel fianco di tutte le avversarie delle bianconere. Alla fine la squadra guidata da coach Brighigna l’ha spuntata, ma ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per avere ragione di una Roma 7 Volley agguerrita e preparata. Tanto che le laziali si erano portate in vantaggio due a uno, approfittando dei molti errori commessi dall’altra parte della rete nel corso del secondo e terzo set.
L’ago della bilancia è incerto nella quarta frazione, così come nel corso del tie-break. Ma le padrone di casa, con orgoglio e grinta, facendo appello a tutto quanto avevano nel cuore, nella testa e nelle braccia, sono riuscite a raddrizzare la situazione e ad aggiudicarsi il set decisivo, dimostrando peraltro maggiore freddezza nei momenti decisivi.
La seconda posizione del girone, visto il divario con la terza, non era in discussione. Ma nonostante i due punti conquistati, Trestina vede allontanarsi Magione, che dal canto suo ha fatto bottino pieno con l’ultima della classe e si è portata a + 3. Adesso per Trestina le speranze di conquistare il titolo di campione d’inverno e di avere la possibilità di disputare le fasi preliminari della coppa Italia sono appese al lumicino. A Magione basta infatti solo un punto per centrare questo obiettivo e per rientrare tra le prime classificate dei dieci gironi che si contenderanno gli otto posti disponibili sulla base della relativa classifica avulsa. Ma in questi casi non serve guardare quello che fanno le avversarie dirette, quanto piuttosto continuare a dare il massimo in campo, a partire dal prossimo match, che almeno sulla carta è ampiamente alla portata di Trestina, quando sabato prossimo scenderà in campo in quel di Pomezia, ultima in classifica a zero punti.
FEMAC TRESTINA – ROMA 7 VOLLEY AND RM 3 – 2
(25-20, 21-25, 19-25, 25-22, 15-12)
FEMAC TRESTINA: Mazza 22, Borzetta 14, Vibi 13, Valentini 7, Martinelli 2, Saia, Baruffi, Lillacci (L1), Zani 7, Casareale 4; n.e.: Malesardi, Massai, Cincinelli, Tornesi (L2)
(b.s. 16, 8 ace, 6 muri, 23 errori)
Allenatori: Francesco Brighigna e Claudio Nardi
ROMA 7 VOLLEY AND RM: Luwa 16, Silveri 12, Tortelli 12, Colonnelli 11, Bucci 3, Bagnoli 2, Giardina (L1), Lauri 9, Casale, Testa; n.e.: Grisenti, Goglia, Forcina, Pescosolido (L2)
(b.s. 12, 7 ace, 12 muri, 25 errori)
Allenatori: Andrea Scotti e Gabriele Colorito
Arbitri: Elisa Bellatori e Moira Mercuri
Raffaello Agea