Serie B1 femminile: Magione solido e in crescita, Trestina sfiora l’impresa davanti al suo pubblico

33
Anche la Bartoccini verso il raduno. Bovari e le sue ragazze si ritrovano lunedì 13 luglio per la preparazione alla nuova stagione
 
   

La nona giornata del campionato di B1 femminile regala luci e ombre alle due umbre impegnate nel girone, ma anche conferme importanti sul loro valore. Da un lato c’è una Torneria TMM Magione sempre più consapevole della propria identità e capace di consolidare posizioni e ambizioni; dall’altro una Trestina Volley che, pur cadendo al tie-break, sfodera una prova di cuore e qualità che avrebbe meritato ben altro epilogo.

Magione, vittoria di personalità e sesto posto blindato

La formazione rossoblu continua a correre: la quinta vittoria stagionale, ottenuta in trasferta contro la Nimis Pomezia, testimonia un gruppo in piena crescita. Il successo permette a Magione di restare aggrappata al treno delle prime della classe, consolidando un sesto posto sempre più significativo.

Le umbre dominano i primi due set, mostrando ordine, ritmo e un’intensità che mette subito alle corde Pomezia. Solo un calo di attenzione nel finale del terzo parziale consente alle padrone di casa di rientrare momentaneamente in gara, ma Magione non cade due volte nello stesso errore: nel quarto set la squadra gestisce, controlla e chiude con autorità.

Spiccano le prove individuali: Vittoria Zuliani trascinatrice con un più che significativo 56% in attacco, mentre al centro Michela Artini si conferma una certezza, firmando 5 muri punto e garantendo equilibrio nella fase di contenimento.

NIMIS POMEZIA – TORNERIA TMM MAGIONE 1–3
(10-25, 15-25, 27-25, 21-25)

Trestina da applausi: una notte bellissima, vittoria sfumata per un soffio

Al Palafemac è andata in scena una delle partite più vibranti della giornata. Trestina ha accarezzato l’impresa contro il CO.GE Vesuvio Oplonti, seconda forza del campionato, arrendendosi soltanto al tie-break dopo una battaglia agonistica senza pause.

La squadra altotiberina parte in salita ma reagisce subito, pareggiando i conti nel secondo set con grinta e lucidità. Oplonti rimette la testa avanti, ma il quarto parziale è un concentrato di emozioni: Trestina annulla, rincorre, sorpassa e infine vince ai vantaggi 32-30, accendendo un palazzetto caldissimo.

Il tie-break sembra prendere la direzione giusta quando le umbre si portano avanti di tre lunghezze, ma la qualità delle campane e qualche episodio contestato – su tutti una decisione arbitrale giudicata dal pubblico “molto discutibile” – ribaltano la trama nel punto a punto finale. L’ultimo pallone cade sul 14-16, lasciando alle bianconere tanto rammarico ma anche la consapevolezza di poter competere alla pari con chi, fin qui, aveva dominato il campionato.

FEMAC TRESTINA VOLLEY – CO.GE. VESUVIO OPLONTI 2 – 3
(16-25, 25-21, 18-25, 32-30, 14-16)

Il punto

Magione mette a referto la quinta vittoria e consolida la seta posizione, con 14 punti in cascina. Il treno delle migliori non è lontanissimo, ma già dal prossimo match, in casa contro Bisceglie (terza con 21 punti) le lacustri saranno chiamate a confermare il loro livello. Questo servirà per mantenere “calde” le ambizioni.

Trestina esce senza i due punti, ma con il palazzetto in piedi ad applaudire una prestazione intensa, coraggiosa, tecnicamente matura. Una serata che può diventare il punto di svolta per le settimane a venire. A partire dalla prossima partita, impegnativa sia a livello logistico, sia per il valore di Modica, attualmente quinta a quota 18.

PROSSIMO TURNO e CLASSIFICA

clicca qui

Raffaello Agea