Ha avuto inizio il massimo campionato regionale maschile. Con una novità di rilievo: saranno 14 le squadre a parteciparvi rispetto alle 10 della passata stagione. Promozione nella serie cadetta per la squadra che risulterà vittoriosa dei play off (tra le prime 8), retrocessione diretta dell’ultima classificata e ulteriore retrocessione della squadra peggior classificata dei play off a 4, ma solo nel caso di retrocessione della squadra umbra militante nel torneo cadetto. Dunque un campionato lungo, ma soprattutto con un numero di contendenti degno della categoria.
Nella prima giornata hanno fatto bottino pieno in trasferta Sir Perugia, a segno in quattro frazioni (17-25, 25-21, 23-25, 19-25) sul campo di Sansepolcro (squadra nata nell’ambito del progetto Altotevere), senza cedere parziali la neoporomossa Cascia su Tavernelle (23-25, 15-25, 20-25), Sir Assisi contro Sigillo (20-25, 17-25, 19-25), mentre CLT Terni è passata al tie-break (24-26, 20-25, 27-25, 25-15, 10-15) sul campo di School Volley Perugia.
Tra le mura amiche fanno bottino pieno anche Orte (retrocessa dalla B che ha scelto di giocare in Umbria), vincente in tre set (25-17, 25-11, 25-21) contro la neopromossa Città di Castello, Foligno (pure retrocessa dalla B) contro Narni (25-18, 27-25, 27-25) e Monteluce in quattro set (25-19, 25-22, 28-30, 26-24) contro Orvieto (anch’essa neopromossa).
E’ ancora presto per azzardare pronostici. Anche perché tra nuovi arrivi, retrocessioni e conferme, si dovrà attendere un po’ per “testare” il livello di tutte le squadre. Con l’ulteriore incognita di un campionato lungo, peraltro con play off non dissimili rispetto a quelli delle serie superiori e pertanto non meno impegnativi.
Raffaello Agea
