Gara 3 a Verona, la Sir vuole chiudere il conto

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    Gara 1 Quarti di Finale Play off Campionato Italiano di pallavolo maschile Serie A1 SuperLega UnipolSai 2015/16. PalaOlimpia Verona, 10.03.2016
       

    Dopo dieci giorni esatti dall’ultimo match del PalaEvangelisti, è tempo domani di gara 3 dei quarti di finale dei playoff scudetto UnipolSai 2016 con la Sir Safety Conad Perugia di scena al PalaOlimpia di Verona contro i padroni di casa della Calzedonia. Partono oggi pomeriggio alla volta del Veneto i Block Devils del presidente Sirci. Partono con alle spalle due vittorie nelle prime due gare della serie e con dieci giorni di pausa da incontri ufficiali (in virtù degli impegni vincenti degli avversari in Challenge Cup) utilizzati da Boban Kovac per lavorare assiduamente con i Block Devils in palestra. È quella di domani la prima occasione per Perugia per chiudere la serie (al meglio delle cinque) e staccare il biglietto per la semifinale scudetto dove ad attendere la vincente tra Sir Safety Conad e Calzedonia c’è la già qualificata Civitanova. Ovviamente idea opposta per Verona che scende in campo per allungare il discorso. Sale l’intera rosa bianconera oggi pomeriggio sul pullman. Tutti a disposizione di Kovac, tutti in buona condizione, tutti determinati e concentrati verso l’obiettivo semifinale. Questa la condizione del gruppo bianconero con il tecnico serbo che dovrebbe dare fiducia al via (si comincia alle ore 20:30 con diretta su Raisport 1) a De Cecco e Atanasijevic, a Buti e Birarelli, a Kaliberda e Russell ed a Giovi libero. Grande attesa in città per il match di domani sera. Attesa che si è tradotta nella pratica in una piccola invasione di Sirmaniaci al PalaOlimpia. Oltre duecentocinquanta i tifosi che seguiranno la squadra in questa trasferta, incuranti dell’orario serale e della giornata infrasettimanale. Una marea bianconera che attesta, semmai ce ne fosse ancora bisogno, il grande attaccamento del tifo perugino verso la propria squadra.  Verona come detto, a differenza di Perugia, ha avuto il suo bel da fare in questi giorni con le due semifinali di Challenge Cup contro il Lisbona. E la formazione di Andrea Giani, con una grande prestazione proprio in Portogallo nel match di ritorno di domenica, ha conquistato il diritto a giocarsi la finalissima contro i russi del Novy Urengoy. Morale dunque certamente alto per i gialloblu che, di fronte ai propri sostenitori, daranno fondo a tutte le proprie energie per portare a casa il primo punto della serie. Formazione tipo anche per la Calzedonia con Baranowicz in regia, Starovic opposto, Anzani e Zingel al centro, Kovacevic e Sander schiacciatori di posto quattro e Pesaresi libero. Leit motive delle prime due partite: servizio e ricezione. Ed è logico pensare che anche domani gran parte delle fortune dell’una e dell’altra squadra passeranno per questi fondamentali tecnici. Oltre a saper gestire la tensione che logicamente portano con sé i match dei playoff che mettono in palio una posta altissima ed ambita.