
Il titolare di MC Restauri, title sponsor, parla della nuova stagione: “Scelte giocatrici importanti, mi fido di Giovi per soffrire un po’ meno e toglierci soddisfazioni”
Francesco Covarelli è un imprenditore umbro che ha saputo coniugare visione, umiltà e passione. Insieme al fratello Michele guida la MC Restauri, azienda punto di riferimento nel settore edile e oggi anche title sponsor della Bartoccini MC Restauri Perugia, la principale realtà della pallavolo femminile umbra.
La sua è una famiglia appassionata di sport, e proprio grazie a questa passione ha deciso di legarsi in modo concreto al mondo del volley, scegliendo di accompagnare le Black Angels in un cammino che non è solo sportivo, ma anche valoriale e territoriale.
«L’anno scorso per me è stato il primo – racconta Covarelli – un anno in cui ho voluto conoscere l’ambiente, osservare, capire da imprenditore le dinamiche che muovono il mondo dello sport. Ho scelto di entrare in punta di piedi, con rispetto, senza mai voler invadere ruoli o spazi non miei. È stata un’esperienza importante, che mi ha convinto a rinnovare la fiducia con ancora più entusiasmo».
Ma non si è trattato di un semplice rinnovo formale. La MC Restauri ha infatti coinvolto anche molte aziende della propria filiera, che hanno deciso di sostenere la squadra, creando un vero e proprio ecosistema virtuoso attorno alle Black Angels.
«Sento che possiamo fare un passo in avanti rispetto alla scorsa stagione – prosegue – che è terminata in maniera positiva, ma con momenti di difficoltà che vorremmo evitare. Non parlo di obiettivi precisi, perché ogni stagione ha la sua storia, ma sicuramente c’è la volontà di soffrire meno e provare a migliorarci».
Francesco Covarelli ha accolto con favore il lavoro svolto in estate dalla società, con il Direttore Sportivo Remo Ambrogini in prima linea insieme allo staff tecnico, costruendo un roster che sembra offrire più alternative e qualità.
«Mi sono informato sulle nuove giocatrici, ho letto i loro curriculum e percepisco che ci sia un buon equilibrio tra esperienza e gioventù. Ci sono atlete affermate e altre con grandi potenzialità. Questo mix, se ben gestito, può portare alla crescita che tutti auspichiamo».
Una crescita che parte anche dalla panchina.
«Coach Giovi ha ora un anno in più di esperienza e siamo fiduciosi nel suo lavoro. Ha una passione contagiosa e una conoscenza profonda del gioco. Tutto lo staff tecnico e dirigenziale lavora con impegno e competenza, e credo sia questo il vero segreto per creare un ambiente positivo e produttivo».
Covarelli è un imprenditore concreto, ma anche un tifoso genuino. Lo si è visto più volte lo scorso anno al PalaBarton, anche durante gli allenamenti, nei rari momenti liberi dagli impegni lavorativi.
«È un mondo che ho imparato a conoscere e ad amare. Mi piace stare vicino alla squadra, vedere come si allena, capire cosa c’è dietro una partita. C’è una grande dedizione, e anche per questo spero che il pubblico continui a crescere, come è successo lo scorso anno. Abbiamo vissuto partite davvero emozionanti, e credo che Perugia, pur con una dimensione diversa rispetto a realtà più strutturate, abbia tutte le carte in regola per costruirsi una sua stabilità in questo campionato».
Infine, un pensiero di gratitudine:
«Devo ringraziare il Presidente Bartoccini, con cui abbiamo condiviso questa visione, e anche i Vicepresidenti Gargaglia e Iacone: il nostro è un percorso che stiamo facendo insieme, passo dopo passo. Con fiducia, con umiltà, ma anche con la consapevolezza che, uniti, possiamo crescere ancora tanto».
Con il cuore che batte forte per Perugia e lo sguardo sempre rivolto al futuro, Francesco Covarelli è pronto a vivere un’altra stagione al fianco delle Black Angels, portando in campo e fuori la sua visione: discreta ma determinata.