I Block Devils, orfani di Leon, vincono in tre set una partita vivace e tirata
Vince per 3 a 0 la Sir Safety Susa Perugia, con Leon in panchina in via precauzionale dopo la brutta caduta in campo nella finale di Supercoppa.
Si pensava ad una partita scontata, invece i ragazzi terribili di Milano giocano senza timori e rendono ogni set combattuto fino alla fine.
Un Kamil Rychlicki formato super, tiene e mette giù la palla con continuità dando a Giannelli una sponda sicura quando la ricezione fa acqua.
Ancora una volta Anastasi ha la possibilità di mettere in campo squadre diverse, visto il roster d’eccezione che ha a disposizione.
In finale il giro di campo con la coppa vinta portata da Capitan Giannelli che prende per mano Leon e va a festeggiare sotto la curva.
CRONACA
Primo set
7 a 3 al Palabarton all’inizio di un set dove la Sir Safety Susa Perugia attacca con sicurezza mentre l’Allianz stenta a prendere il ritmo. Leon non è nel sestetto iniziale, al suo posto Plotnytskyi. Sul 10 a 11 Milano si avvicina grazie agli errori in battuta di Solè e Rychlicki. Gli scambi si allungano e a mettere palla a terra è sempre la squadra guidata da Piazza, bravissima nel recuperare ogni pallone. Arriva la parità sul 13, poi Perugia conquista il 14esimo punto con la veloce di Flavio. Sul 15 a 16 Anastasi ferma il gioco e fa bene, si torna in parità. Ancora parità sul 19, Milano gioca il tutto per tutto con la prima della classe e la Sir Safety Susa Perugia non riesce a prendere il largo. Ancora 20 pari. Ace di Plotnytskyi e a fermare il gioco è coach Piazza. 23 pari entra Ropret al servizio. 24 pari, si va ai vantaggi. Prima opportunità per chiudere il set per Perugia, Ishikawa spara fuori. Il set è di Perugia.
Secondo set
7 pari anche in questo set, si va punto a punto. L’Allianz Milano gioca bene e costringe la Sir ad una partita tiratissima. 8 a 10. Milano va avanti grazie alle battute che mettono in difficoltà la ricezione di casa. Kamil Rychlicki, il migliore della squadra di casa, passa costantemente e riporta la Sir un punto avanti 12 a 11. Sbaglia in battuta Plotnytskyi, 13 pari. 17 a 16 e lo spettacolo ne guadagna con scambi lunghi e giocate spettacolari. Sul 20 a 16 Milano cede sul lato fisico sbagliando qualche pallone in attacco e battuta. Perugia mantiene il vantaggio fino al 24 a 22. Due opportunità per Perugia di chiudere, basta la prima con Semeniuk. La Sir Susa Perugia va avanti 2 set a 0.
Terzo set
6 a 4, la Sir ora sembra convinta di poter chiudere la partita, ma Milano resta sempre attaccata alla partita. 13 pari. La sensazione è che ci sia un equilibrio sempre costante e Perugia non deve pensare di chiudere velocemente la partita. 17 a 15, la Sir torna in vantaggio, la volata finale vede i ragazzi di Gino Sirci spingere sull’acceleratore (22 a 17). Il 24 a 18 arriva con un ace di Rychlicki. Chiude il match di seconda Giannelli.
INTERVISTE
Sebastian Solè, centrale della Sir Safety Susa Perugia:
“Eravamo consapevoli che, dopo la vittoria della Supercoppa, ci poteva essere un calo di attenzione e che l’approccio sarebbe stato importante contro una bella squadra come Milano che era venuta a Perugia a giocarsela ed a cercare punti. Siamo stati bravi, siamo stati lì con la testa e credo che abbiamo conquistato una vittoria di squadra. Giocare contro Loser? È stato un piacere e molto bello, è un amico, un gran giocatore ed una bella persona. Tra l’altro era la prima volta che giocavamo uno contro l’altro”.
SIR SAFETY SUSA PERUGIA – WITHU ALLIANZ MILANO 3-0
Parziali: 26-24, 25-22, 25-18
SIR SAFETY SUSA PERUGIA: Giannelli 3, Rychlicki 17, Flavio 10, Solè 4, Plotnytskyi 9, Semeniuk 11, Colaci (libero), Russo. Ropret, Cardenas. N.e.: Leon, Mengozzi, Herrera, Piccinelli (libero). All. Anastasi
ALLIANZ MILANO: Porro 1, Patry 11, Vitelli 10, Loser 4, Ebadipour 7, Ishikawa 7, Pesaresi (libero), Lawrence, Bonacchi, Piano 2, Mergarejo. N.e.: Colombo (libero). All. Piazza
Arbitri: Marco Zavater – Lorenzo Mattei
Perugia: 13 b.s., 7 ace, 56% ric. pos., 29% ric. prf., 47% att., 4 muri
Milano: 11 b.s., 2 ace, 49% ric. pos., 33% ric. prf., 40% att., 6 muri
Donatella Binaglia
