Altotevere Città di Castello: “Ripartire da dove ci siamo fermati!”

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Altotevere Città di Castello: “Ripartire da dove ci siamo fermati!” Dubbi e certezze della società tifernate alla luce del nuovo Protocollo Fipav

   

L’Altotevere Città di Castello ci racconta come sta vivendo questa nuova fase attraverso le parole del suo Direttore Sportivo, Antonello Cardellini.

Antonello Cardellini è, ormai, sinonimo di pallavolo a Città di Castello; da quando è entrato a far parte di questo mondo nel lontano 1982, non se ne è più allontanato e, tuttora, ne è protagonista attivissimo ed entusiasta. È stato, quindi, più volte testimone di momenti difficili per questo sport ma mai avrebbe pensato che la “sua” pallavolo si ritrovasse ad affrontare una situazione di incertezza di tale portata.

Nonostante il via libera alla ripresa degli allenamenti fosse fissato per il 25 maggio, la società ha deciso di aspettare ancora per vedere gli sviluppi della situazione.

“Siamo pronti a ripartire e i nostri ragazzi non vedono l’ora di tornare in palestra ma aspettiamo delle risposte dall’Amministrazione Comunale per la gestione degli spazi, in considerazione dei nuovi obblighi e, soprattutto, speriamoin un alleggerimento del protocollo da parte della Fipav. È impensabile poter fare attività con queste regole stringenti, che poco hanno a che vedere con quello che, comunemente,intendiamo perallenamento di pallavolo”.

Altro aspetto che preoccupa la Società tifernate, come d’altronde la totalità delle realtà sportive, è la questione economica e la riconferma degli sponsor.

“È fondamentale, in questo momento, rimanere fedeli al nostro progetto societario affinché gli sponsor confermino il loro supporto, perché siamo coscienti delle difficoltà che stanno incontrando le aziende. La nostra filosofia è sempre stata quella di puntare e investire, principalmente, su atleti e tecnici del posto e ora, in particolare,crediamo essere la carta vincente per affrontare questa fase, in cui il contenimento dei costi rappresenterà la chiave di volta per la sopravvivenza delle società sportive.”

Il Direttore Sportivo parla di questo pausa in più, che la società si è presa, come di una “fase di studio”, dove non manca, però, il solito entusiasmo che li ha sempre contraddistinti.

“Sarà sicuramente dura ma noi ripartiremo con la passione di sempre. Abbiamo confermato tutte le squadre e a settembre ripartiremo da dove ci siamo fermati a febbraio: non faremo un campionato di meno, tutti i nostri ragazzi devono poter giocare e divertirsi!”

Arianna Boco