Volley Club Cesena-Sia Coperture San Giustino: i commenti post gara

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La sconfitta al tie-break nell’ultima gara di Cesena continua a lasciare l’amaro in bocca anche a distanza di giorni. La schiacciatrice Giulia Bartolini commenta così:

Brucia ancora tantissimo, eccome perché già eravamo reduci da tre ko di fila, per cui il momento non era e non è facile. Aver vinto a Cesena ci avrebbe permesso di respirare e di piazzare un bel colpo a spese di una diretta concorrente per la salvezza, oltre che di ritrovare un minimo di buon umore.

Com’è stato possibile trovarsi avanti due volte per 24-21 e non riuscire a chiudere?

Il rimpianto principale è relativo al primo set perché a un certo punto avevamo accumulato un vantaggio importante. Al momento di apporre l’ultimo sigillo, siamo incappate in errori di distrazione che ci sono costati cari, mentre Cesena è stata capace di chiudere nei momenti che contavano. Non è poi un periodo favorevole nemmeno sul versante infortuni: già fuori Gloria Lisandri, a inizio del quarto set è uscita anche Camilla Cornelli per aver di nuovo avvertito il dolore al gomito, ma Giada Marinangeli ha fatto molto bene nel ruolo di opposto”. La squadra c’è e non ci siamo smarrite. Rimane il solo rammarico di non aver vinto la partita: c’erano le condizioni per portare via l’intera posta in palio, ma anche due punti sarebbero andati bene.

E intanto, stai personalmente recuperando la condizione. Come ti senti adesso?

Diciamo che sul piano fisico sono stata sotto tono, ma che pian piano sto tornando in carreggiata, quindi conto al più presto nel mio totale recupero. Il prossimo turno contro Orvieto sarà un derby che affrontiamo contro un’avversaria più forte di noi, che dal calendario abbiamo finora ricevuto un trattamento tutt’altro che agevole. Ad eccezione di Montespertoli la prima giornata e ora di Cesena, ci ha messo davanti tutte compagini forti e di alta classifica. E la sequenza non è terminata, perché dopo Orvieto ci toccherà la Teodora Ravenna; vorrà dire allora che ne approfitteremo per dare il massimo, sperando anche di fare risultato. E comunque, le prossime due gare ci serviranno se non altro per trovare ulteriore affiatamento in vista degli scontri diretti che chiuderanno la fase di andata: è lì che non dovremo sbagliare.

In più circostanze, dall’allenatore come da voi stesse, si è sentito dire: dobbiamo trovare maggiore intensità e ritmo in allenamento. Perché fate fatica in questo?

Perché dall’inizio della stagione c’è sempre qualcuna di noi alle prese con infortuni e noie fisiche. Non riusciamo pertanto ad allestire un “6 contro 6” effettivo proprio per questo motivo e quindi cerchiamo di sopperire al problema organizzando gare amichevoli, come in ultimo accade.

Da tre anni sei a San Giustino: il girone C ha aumentato il proprio coefficiente di difficoltà?

Direi di sì. Ci sono soprattutto più squadre ben attrezzate.