Con una giornata d’anticipo superando De Mitri Volley Angels e trasformando un sogno in realtà
Non ci sono più dubbi: Trestina è ufficialmente una squadra di Serie B1. Sul campo di Fermo le ragazze di coach Brighigna hanno sfoderato una prestazione autoritaria, battendo 3-0 le padrone di casa della De Mitri Volley Angels e scrivendo una pagina indelebile della propria storia sportiva.
La partita era da dentro o fuori per le Angels, già sconfitte da Sant’Elia Fiumerapido e chiamate a vincere per tenere vive le residue speranze di promozione nel minigirone (la promozione è infatti riservata alla prime due classificate). Ma Trestina ha fatto capire fin da subito di essere scesa in campo decisa a chiudere i conti e non concedere nulla. Il primo set è stato un duello tiratissimo, chiuso 24-26 grazie al sangue freddo delle umbre, capaci di annullare due set point alle avversarie.
Nel secondo parziale le bianconere hanno preso le misure e allungato nel momento decisivo. Le padrone di casa hanno provato a rientrare, ma Vibi ha messo il sigillo con la fast vincente del 21-25. Il terzo set è stato pura apoteosi: dopo un equilibrio iniziale, Trestina ha accelerato inesorabilmente, scavando un solco incolmabile. Il 12-25 finale ha fatto esplodere la panchina, i supporters al seguito e l’intero staff tecnico.
Una stagione costruita con intelligenza, con il coronamento della promozione frutto di un progetto tecnico ben studiato e di un gruppo coeso, che è stato capace di affrontare gli intoppi dovuti agli infortuni e i cali di rendimento, soprattutto dopo la fine del girone di andata. Trestina aveva infatti guidato per diverse giornate la stagione regolare, poi scendendo sul gradino più basso del podio e alla fine agguantando la seconda posizione finale che forse ha consentito un percorso più agevole ai play off, soprattutto in questa seconda fase.
Indiscussi e indiscutibili i meriti della società, che dopo la salvezza conquistata la passata stagione, ha continuato a crederci. Meriti che, va detto, non possono non esser estesi, oltre che al gruppo squadra, alla guida tecnica di coach Brighigna e del suo secondo Nardi.
Ora il gran finale al Palafemac in occasione della passerella contro Sant’Elia Fiumerapido, pure promossa come le altotiberine, con l’abbraccio di tutti i sostenitori e in attesa della nuova avventura.
DE MITRI PORTO SAN GIORGIO – FEMAC TRESTINA 0 – 3
Set: 24-26, 21-25, 12-25
DE MITRI PORTO SAN GIORGIO: Benedetti 11, Di Marino 10, Partenio 7, Scagnoli 3, Tiberi 3, Nardi 1, Moretti (L), Sabbatini; n.e.: Gennari, Tawiah, Santori, Cossiri (b.s. 3, 3 ace, 7 muri, 13 errori). All.: Jana Kruzikova e Roberto Ricci
FEMAC TRESTINA: Malesardi 19, Martinelli 13, Mazza 11, Zani 7, Vibi 7, Baruffi 3, Lillacci (L1); n.e.: Borzetta, Saia, Cincinelli, Valentini, Casareale, Squarcetti, Tornesi (L2) (b.s. 5, 6 ace, 7 muri, 14 errori). All.: Francesco Brighigna e Claudio Nardi
Arbitri: Samuele Lasaracina ed Eros Magnani
Raffaello Agea
