Mezzasoma, opposto San Giustino: “Possiamo puntare in alto”

1039
Mezzasoma, opposto San Giustino:

Mezzasoma, opposto San Giustino: “Possiamo puntare in alto”. La schiacciatrice biancoazzurra vede segnali di ripresa nelle ultime gare

   

Ha messo a segno 18 punti nei tre set di sabato scorso, con una prolificità del 39%. Carolina Mezzasoma nella circostanza meno “martello”, ma molto precisa nel piazzare tocchi fondamentali per l’economia del risultato. Ritorna, l’opposto biancoazzurro sull’ultima gara contro Empoli:

Intanto, siamo andate meglio in ricezione questo significa mettere l’alzatrice nelle condizioni di poter camminare di meno e ragionare di più. Come gruppo, avevamo reagito bene già a Sassuolo e stavolta abbiamo anche concretizzato, come del resto dovevamo fare. Eravamo partite bene, accumulando un bel margine per poi chiudere con un minimo di apprensione, ma positivamente, il primo set, a dimostrazione del fatto che dovevamo scrollarci di dosso le ultime “scorie” psicologiche. Nel secondo abbiamo dominato e nel terzo, a parità di punteggio finale con il primo, c’è stata più partita. Avevamo capito quali fossero i loro punti deboli, soprattutto in difesa e su quelli abbiamo costruito il nostro successo. Siamo state brave nel gestire le situazioni e nel capire quali potessero essere le soluzioni più redditizie per noi.

Con questi tre punti, la Sia Coperture è ripartita e il calendario appare adesso più favorevole…

No di certo. Sabato prossimo ci attende la trasferta di Perugia contro la School Volley; a parte il fatto che è un derby, ma le nostre avversarie hanno bisogno di punti e sono più forti di quanto la classifica stia dimostrando, per cui sarà battaglia su tutti i fronti. Ora sono intorno al 70% del mio standard, per cui ho ancora margini di miglioramento sui quali insistere, ma credo che tutto dipenda – in buona misura – dal meccanismo di squadra che si sta pian piano amalgamando. C’è ancora da lavorare, nonostante sul piano della distribuzione dei palloni le scelte siano adesso più variegate e si stia giocando di più centro.

Nell’ultima giornata il Sassuolo, grande favorita ha perso a Quarrata che lotta per salvarsi…

E’ un preciso segnale per tutte le squadre: attenzione, perché l’insidia ci cela ovunque. E poi il Sassuolo, pur essendo una compagine di assoluto rispetto, è composta da atlete di esperienza e da giovani soggette, come tali, ad alti e bassi per questione di inesperienza. Nella lotta per la promozione vedo più favorito al momento il San Lazzaro: è un gruppo più compatto, con molte giocatrici e l’allenatore che sono insieme da più anni. Pochi ritocchi, che hanno ulteriormente elevato il tasso tecnico della squadra.

Noi dobbiamo trovare i giusti automatismi, poi saremo in grado di focalizzare meglio il nostro ruolo, ma ritengo che vi siano tutte le credenziali per poter pensare in grande. C’è peraltro il punto interrogativo legato alle condizioni di Sara Giuliani, alla quale auguro di poter tornare ad allenarsi al più presto.