La Zambelli cade in casa contro Caserta

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La Zambelli cade in casa contro Caserta. La squadra di Solforati esce sconfitta dal confronto con una diretta concorrente per la lotta alla promozione

   

La Zambelli Orvieto rimedia la terza sconfitta della stagione, uscendo sconfitta dal confronto casalingo contro la Golden Tulip Volalto Caserta. Un ko che costringe la squadra di Solforati a scendere al terzo posto in classifica per fa spazio, dietro a Mondovì, proprio alla formazione campana.

La partita è preceduta da un minuto di silenzio dedicato a Lamberto Calvanelli, magazziniere del palasport Alessio Papini scomparso venerdì lasciando un grande vuoto in tutte le atlete ed i dirigenti.

CRONACA 

Si comincia con le squadre che schierano tutte le titolari, come annunciato Perez Gonzalez è recuperata tra le ospiti e scende regolarmente in campo ma l’avvio delle umbre è migliore e c’è subito un break sul letale turno di battuta di Montani (11-2). Decortes, D’Odorico e Stavnetchei sono inarrestabili dalle bande ed è un autentico monologo (22-8). C’è da attendere poco, l’uno a zero arriva su attacco di D’Odorico.

Alla ripresa le casertane inseriscono Fucka al centro e spostano Frigo opposta, la soluzione pare dare i frutti perché c’è più equilibrio ed il muro funziona, ma sono i regali rupestri a provocare la scollatura (9-14). Cecchetto non fa cadere nulla e Prandi prova a cambiare gioco ottenendo qualche risposta al centro, tuttavia è D’Odorico ad accorciare (22-23). Nel finale è il muro di Dalia a siglare il pareggio.

La terza frazione comincia con un po’ di nervosismo tra le campane e coach Bracci si becca un cartellino rosso (5-5). La squadra rosanera riesce ad allungare in maniera imperiosa sulle difese di Ghilardi trasformate in punti da Melli (8-14). Le orvietane tentano la soluzione Bussoli per D’Odorico ma la ricezione salta troppo spesso e si crea un gap enorme (11-18). Dall’altro lato invece funziona tutto e Dalia sfrutta a dovere Repice e Fucka (16-22). Ed è proprio Repice a fissare il due ad uno.

Quarto periodo che torna ad essere combattuto con D’Odorico che riprende il suo posto e ed attacca in maniera efficace (10-10). Il maggior ordine a muro delle casertane riesce a far prendere il pallino in mano, con qualche responsabilità orvietana (13-17). Venturini rileva Decortes in battuta e favorisce il rientro delle sue (17-18). Il morale cresce e sulla battuta di Prandi arriva il pareggio (21-21). Allo sprint c’è l’occasione per prolungare la partita ma è fallita ed un errore consegna la vittoria piena a Caserta.

Nessun dramma per la centrale orvietana Mila Montani al termine della sfida.

“Dopo aver vinto il primo set non ci siamo sedute, sapevamo che la partita sarebbe cominciata dal secondo. Erano punti importanti ma ce ne sono altri in palio e cercheremo di prendere quelli. Adesso pensiamo alla coppa Italia, domenica si va a San Giovanni in Marignano e faremo di tutto per batterla”.

La partita è stata preceduta da un minuto di silenzio dedicato a Lamberto Calvanelli, magazziniere del palasport Alessio Papini scomparso venerdì lasciando un grande vuoto in tutte le atlete ed i dirigenti.